la bradipessa

POLPETTONE DI TACCHINO CON LE FAVE


C ha deciso di nn ricorrere alla FIVET. Suo marito, ingegnere  come S, ha liquidato la faccenda in questo modo: "Solo un'idiota può fare una cosa per cui ti danno il 15% di sucesso". Parlandone, ho scoperto che per un po' ho condiviso con lei alcuni sentimenti: la paura di nn essere all'altezza delle aspettative e il senso di inadeguatezza. Condizionamenti della società o è la natura che vuole fare il suo corso?Ingredienti (per 3 persone): 350g di carne trita di tacchino, 80g di salsiccia, 150g di fave già sgranate e private della pellicina, sale, pepe, burro, 2 cipollotti, 1 pezzetto di cipolla, 1 carota, 1 costola di sedano, brodo, 1 cucchiaio di pecorino grattuggiato, pangrattato, 1 uovoPreparazione: tritate grossolanamente 100g di fave e fatele cuocere nel burro con i cipollotti affettati e 1 mestolino di brodo per 10 minuti. In una terrina mescolate la trita con la salsiccia sbriciolata, l'uovo, il pecorino, 1 cucchiaio di pangrattato, sale, pepe, le fave coi cipollotti. Impastate e dategli la forma di un cilindro. Spolverizzatelo col pangrattato, poi ponetelo a rosolare nella pentola a pressione con un po' di burro. Quando sarà colorito su tutti i lati, unitevi le verdure da soffritto tritate e afumate con il vino bianco. Bagnate con un paio di mestoli di brodo, chiudete e cuocete per 20 minuti dal fischio. Aprite la pentola, unitevi le fave rimaste e cuocete ancora a pentola aperta per 10 minuti. Servite il polpettone a fette caldo o freddo.