la bradipessa

WE CICLISTICO VALDOSTANO


Il piano A prevedeva sab arrampicatorio sulle Piccole Dolomiti e dom in MTB ad Asiago con Fra e Y. Il meteo però nn era incoraggiante ad est: sab doveva andarsene Scipione e dovevano esserci dei temporali (anche se io sto ancora morendo di caldo). Così, seppur a malincuore perchè nn mi piace bidonare quando ho preso un impegno, i piani sono cambiati e sab siamo partiti alla volta della VdA.I giorno: Point de ChaligneLa Point de Chaligne è una montagna a cui facevo il filo da un po'. In realtà io volevo farla con gli sci, ma è difficile trovarla in condizioni e così ho pensato di salirla in MTB. Ne è uscito un itinerario faticoso ma molto panoramico: ogni 2km dovevo fermarmi a riprendere fiato, ma le vedute sulla grivola e il Combin mi incoraggiavano ad andare avanti.Lunghezza: 14,5km solo andata, 1200m di dislivello (+ 350m di dislivello dall'alpe Metz alla vetta fatti a piedi; c'è anche chi spinge la bici per poi scendere in sella ma nn credo che io sarei stata in grado ed ero già abbastanza stanca così...)Tipo di itinerario: 80% su sterrato (interpoderale)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile da metà maggio a fine ottobre. Io l'ho fatto sabato 23-6-12Tempi di percorrenza: 3h solo salitaDescrizione: da Arpuille (1070m), all'inizio della valle del Gran S. Bernardo, si sale per 3km su asfalto lungo la strada dei Salassi. Dopo le case di Lin Blanc (1260m), si prende la sterrata a sinistra (indicazioni per l'alpe Metz in rosso su un muro). La si segue per 1,8km, poi si prende un'altra sterrata (quota1390m) che sale a sinistra e che si segue lungamente toccando diversi alpeggi fino all'alpe Tsa de Mets (2260m). Qui noi abbiamo lasciato le bici e siamo saliti su sentiero per prati che raggiunge la cresta in corrispondenza di una sella. Prendere a destra e raggiungere la vetta della Point de Chaligne (2615m).Discesa per il medesimo itinerario (in teoria c'è anche un sentiero che dovrebbe essere ciclabile, con difficoltà BC, ma abbiamo preferito la via più facile)II giorno: lago MiserinIo speravo di arrampicare, ma arrivati a Petit Mont Blanc la nostra via era immersa nella nebbia. Forse con un po' coraggio e il famoso senno di poi avremmo potuto tentare, ma in queste cose io sono ancora molto prudente e quindi abbiamo lasciato perdere. Ormai era tardi per andare da un'altra parte e, dal momento che avevamo le bici in auto, la decisione è stata scontata: saliamo a Dondena. E poi da lì perchè nn prolungare fino al lago Miserin? Forse perchè la strada si faceva sconnessa e pietrosa? Vuoi che mi lasci intimorire da una cosa così? Certo che no! E così un po' a spinta, un po' in sella siamo arrivati fin su. Una bella soddisfazione!Lunghezza: 12km solo andata, 800m di dislivello Tipo di itinerario: 100% su sterrato (strada sterrata dapprima ben pedalabile, poi dal fondo sconnesso e pietroso)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile da metà giugno a fine ottobre. Io l'ho fatto domenica 24-6-12: ancora un po' di neve appena sotto il lagoTempi di percorrenza: 2h30 solo salitaDescrizione: da Petit Mont Blanc (1770m) seguire la strada sterrata che porta al parcheggio di Dondena. Scendere al ponte e risalire sul versante opposto fino al rifugio. Proseguire quindi verso il lago Miserin. Lasciare a destra il bivio per il mont Glassier e raggiungere il lago.In FOTO (MIA): le nostre bici sull'AV2 poco sotto il lago Miserin