la bradipessa

TOUR DELL'ASSIETTA CONTROMANO


Un giro visto tempo fa sulle cartine che mi aveva affascinato molto: salire a quota 2500m in bici lungo le strade della grande guerra. Ma avevo paura di nn farcela, così ho pensato di farlo in senso opposto di come viene percorso di solito: l'idea era che facendo metà della salita su asfalto risultasse meno faticosa. NN so se sia vero o no, ma sono arrivata in fondo. Una bella soddisfazione. Peccato per le moto che davano abbastanza fastidio e per la discesa interamente nella nebbia.Lunghezza: 56km, 1400m di dislivello circaTipo di itinerario: percorso su asfalto e sterrato (60%. strade sterrate); necessaria la MTBPeriodo consigliato: l'itinerario è percorribile da fine giugno a fine settembre; sarebbe meglio farlo il sabato quando la strada è chiusa al traffico motorizzato. Io l’ho fatto domenica 8/07/12Tempo di percorrenza: 6hItinerario: Si parte da Pourrieres (1412m), in val Chisone e per 16km si segue la SR23 verso Sestriere. I primi 6km sono quasi pianeggianti, poi da Pragelato si inizia a salire più decisamente fino a Sestriere (2000m). Poco prima di raggiungere l'abitato, si svolta a destra seguendo le indicazioni per il colle Basset. Dopo un centinaio di metri in discesa si lascia l'asfalto per imboccare la strada sterrata dell'Assietta a destra. In 6km si sale quindi al Colle Basset (2400m) dove si gira a destra affrontando la prima discesa che conduce dapprima al col Bourget (2306m) e successivamente al colle Costa Piana (2339m). Da qui si affronta la salita al Monte Genevris (2518m) e si scende al col Blegier (2381m). Si risale al col Lauson (2497m) e si prosegue in falsopiano. Si trascura la deviazione per la casa cantoniera dell'Assietta ed è possibile salire alla testa dell'Assietta (2540m), poco oltre la quale si raggiunge il colle dell'Assietta (2475m). Da qui comincia la lunga discesa che, trascurata la deviazione per la malgheria dell'Assietta, in 10km conduce a Pian dell'Alpe (1913m) dove si ritrova l'asfalto. Una veloce discesa passa da balboutet e, ignorato il bivio per Usseaux, ci riporta al punto di partenza.In FOTO (MIA): l'ambiente in cui si svolge questa fantastica traversata in quota