la bradipessa

VISENTINI MAGNA GATI


We di maltempo e sab lavorativo. Quale migliore occasione per andare a vedere una città nuova e una mostra? Così mi sono accordata con Nuovinizi. Dom ci siamo svegliati con una piacevole sorpresa: il sole! Che però ci ha accompagnati solo fino a Bergamo, poi ha iniziato a diluviare. Pazienza, era previsto. Vicenza è una città piccola. la mattina ci siamo dedicati ai dintorni, iniziando dalla villa Valmarana ai nani con gli affreschi di Tiepolo. La villa mi è piaciuta, con la vista sui colli berici e il giardino all'italiana e gli affreschi rococò con le loro atmosfere oniriche e i cieli azzurri. Poi ci siamo trasferiti al santuario mariano Monte Berico. La chiesa di per sè nn è granchè, anche se è bella la via dei portici per arrivarci; il punto di forza dovrebbe essere il panorama, ma per ovvii motivi ieri nn abbiamo potuto goderne. In zona ci sarebbe anche la villa Rotonda, patimonio dell'UNESCO, ma la domenica permette la visita solo degli esterni e 5€ per vedere un giardino sotto la pioggia francamente mi sembravano troppi. Il pomeriggio è stato dedicato alla città, con le vie dello shopping intorno a Piazza dei Signori, chiusa da una parte da una logggia e dall'altra dalla basilica palladiana, sede della mostra. Nella piazza era allestita Cioccolandovi, mostra mercato di prodotti a base di cioccolato. Le bancarelle nn erano molte, forse per via del maltempo, i prodotti erano in tutte più o meno gli stessi e nessuno ti faceva assaggiare niente; insomma, sono rimasta un po' delusa. La mostra invece è molto bella. Mi è piaciuto spt un ritratto di Sergent di madre e figlia con sguardi così vividi che sembravano uscire dal quadro (in FOTO, dal web, un particolare). Anche S. ha apprezzato i realisti americani, che è una corrente che personalmente conosco molto poco. Ma tutte le opere erano belle, scelte e allestite con sapienza, trasmettevano emozioni. Cmq quello che davvero ha reso la giornata speciale è stata la compagnia. Avevo avuto modo di conoscere Nuovinizi e Lui l'anno scorso, un aperitivo preso al volo. Mi ero trovata subito molto bene, ma poi riuscire a combinare è sempre così difficile, spt quando si abita lontani. E così è passato un anno. La loro compagnia è estremamente piacevole, il pomeriggio è trascorso tra chiacchiere e confidenze. Abbiamo parlato di tutto, ci siamo aperte e scambiante senza pudori nè veli. Davvero un'amicizia preziosa, tanto che il momento di risalire in auto è stato rimandato il più possibile. Spero solo che nn passi un altro anno, che si riesca a combinare presto qualcosaltro insieme.