la bradipessa

PASTA RISOTTATA CON SPEK E COSTE


Sempre più spesso sento il fuggire del tempo, mi sembra impossibile che anche novembre stia già volgendo al termine. Nel frattempo anche Siona è diventata proprietaria di un ambulatorio. Resto solo io a lavorare a cottimo. E spesso mi chiedo com'è che persone con meno capacità di me abbiano fatto più strada di me. Siona è una delle mie migliori amiche, è brava e le auguro di avere davvero tutti i successi che si merita, ma vogliamo parlare del dott MD? Premesso che in università dei nuovi animali da compagnia quasi nn se ne parlava, io ho terminato il corso di studi convinta che fare l'anestesia al coniglio fosse una cosa difficilissima perchè lui era l'unico che se ne occupava e gli morivano tutti in fase di risveglio. Ora un'amica comune mi ha confidato che è migliorato: gliene muore solo uno su 2. NN per vantarmi, ma io ad oggi metto tranquillamente i conigli in anestesia e nn me ne è mai morto uno. Eppure io lavoro a cottimo e lui fa il relatore ai congressi. Però se penso a quello che ho fatto io fin'ora, mi sento di dire che ho inseguito (e afferrato) la mia felicità. Sto vivendo la mia vita come voglio. E scusate se è poco.Ingredienti (per 2 persone): 180g di pasta corta che cuocia in poco tempo (io ho usato i gemellini della Del Verde, ma vanno bene anche pennette, farfalle o fusilli), 1 mazzo piccolo di coste, 50g di spek in una fetta sola, 50g di fontina, 1/2 cipolla, 1 cucchiaio d'olio, timo, maggiorana, brodoPreparazione: Separate la parte bianca da quella verde delle coste; lessate la prima in acqua bollente salata per 10 minuti, unite le foglie e cuocete ancora per 2 minuti; scolatele e tritatele grossolanamente. Fate appassire la cipolla tritata nell'olio con lo spek, unite le coste e la pasta e fate insaporire qualche minuto, poi portate a cottura unendo il brodo bollente un mestolo alla volta come fosse un risotto. Mantecate con la fontina grattuggiata, insaporite con le erbe aromatiche, lasciate riposare coperto un paio di minuti e servite.