la bradipessa

EPIFANIA (CON UN VENTO CHE TI PORTA VIA) AI CORNI DI NEFELGIU'


Il titolo poteva anche essere: "Epifania che l'inverno si porta via". Infatti le temperature decisamente sopra le medie ci hanno obbligato alla prima levataccia dell'anno e anche così siamo partiti decisamente troppo tardi, già accpmpagnati da qualche refolo di vento che si è poi intensificato trasformandosi in una rabbiosa bufera quando mancavano 100m alla vetta. Ci siamo dovuti fermare e siamo stati parecchio disturbati anche in discesa. Peccato, perchè la neve era bellissima e l'ambiente grandioso.Piacevolissimo poi il pomeriggio alle terme di Premia. Il centro strizza l'occhio a quelli svizzeri, con anche spazi per i bambini. Bella la zona "benessere", a numero chiuso e quindi poco affollata. Peccato che 2h sono davvero pochine e volano in un batter d'occhio.Regione: Piemonte, VCOLocalità di partenza: A26, poi SS del Sempione, uscita valli Antigorio e Formazza. Risalire la Val Formazza fino a La Frua (1700m)Meta: Corno orientale di Nefelgiù (2864m)Dislivello: 1150m circaPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: BSpericoli e difficoltà: prestare attenzione al traverso a quota 2365mPeriodo consigliato: gennaio-aprile; io l'ho fatta domenica 6-1-13: manto nevoso dalla partenza, saliti su vecchie tracce traccia presente, neve dura da vento in alto, polverosa riportata nella parte intermedia, polenta in bassoTempo di percorrenza: 3h15 solo salitatipo di percorso: A/R per la stessa viaCartografia: KompassItinerario: parcheggiata l'auto nei pressi dell'hotel Pernice Bianca, si risalgono i pendii alle spalle dell'edificio in direzione nord ovest attraversando la pista da fondo. Si raggiunge quindi un pianoro a quota 1900m, si aggira un dosso in direzione sud ovest e si accede a una valletta che si segue fino a quota 2365m. Qui occorre compiere un traverso che condice alla base del canale terminale. Risalirlo fino al passo da cui ci si affaccia sul vallone del Vannino. Da qui, a destra, percorrere i metri che ci separano dalla vetta.Discesa lungo l'itinerario di salita.In FOTO (che questa volta nn è mia perchè S aveva dimenticato a casa la memory card della macchina fotografica): il canale terminale