la bradipessa

A FINALE NN PIOVE MAI: GIOGO DI GIUSTENICE E COLLE DEL MELOGNO IN MTB


Inizio a credere che nel detto che a Finale nn piove mai ci sia una grande verità. Di nuovo venerdì per i metereologi l'unico posto dove il meteo sarebbe stato ok era appunto Finale Ligure. Era previsto però vento forte, per cui abbiamo optato per la MTB. Tra l'altro col Giogo di Giustenice, avevo un conto aperto da oltre 2 anni. Era stata una di quelle sconfitte pesanti come un macigno, tanto che per riprovarci avevo pensato di salire da Bardineto: più breve, più facile. Solo che quando ho presentato il programma di viaggio a S., il commento è stato: "Per 400m e 15km, nn mi faccio 2h30 di auto!". Così ieri ci siamo ritrovati a Giustenice, pronti a riprovarci. Da allora è passato parecchio tempo e parecchi km e io sono migliorata. Certo, questa volta nn c'era la neve, ma cmq la salita nn mi ha creato problemi: solo gli ultimi 2km ho davvero sofferto (e barato un po'). Per il resto mi sono solo divertita tra i boschi e in discesa. Un bellissimo itinerario.Lunghezza: 40km, 1300m di dislivelloTipo di itinerario: itinerario su asfalto e sterrato (40%; carrarecce, MC)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile da marzo a novembre. Io l'ho fatto domenica 19-5-13Tempi di percorrenza: 4h15Descrizione: si parte da Giustenice, frazione Pianazzo (85m). Si continua a salire lungo la SP24 che, passata la frazione S. Lorenzo, prosegue ancora per 2,5km (seguire le indicazioni per Monte Carmo) e poi, passato un depuratore, diviene sterrata. Mantenendosi sempre lungo la strada principale si raggiunge il Giogo di Giustenice (1143m). Scendere sull'altro versante. Dopo circa 500m seguire i segnavia bianco/rossi dell'altavia a destra. Ignorare poco oltre la deviazione per il Bric dell'Agnellino per confluire più avanti su una strada sterrata da imboccare verso destra. Con alcuni saliscendi si passa la conca della Madonna della Neve (in FOTO; MIA) e. ignorato un bivio a sinistra per Monte Mezzano, si raggiunge una casetta della forestale (fontana). Continuiamo a sinistra, passiamo una sbarra e poi un cancello che indica la demarcazione demaniale della bella faggeta della Barbottina, quindi continuiamo in discesa fino a confluire su un'altra sterrata da seguire in discesa fino all'asfalto del Colle del Melogno (1049m). La discesa avviene su asfalto. Si passa sotto al forte e si scende lungo la SS490. Si prende poi a sinistra passando da Magliolo e Bardino Nuovo. Appena entrati nel comune di Tovo S. Giacomo, prendere a destra e scendere fino al fiume nei pressi della chiesa di S. Anna (45m). Ci aspetta ora una ripida risalita fino a raggiungere un colletto (157m) da cui si scende tornando al punto di partenza.