la bradipessa

PASTIERA!


L'ho già detto, è un periodo che sono stanca. Anche quanto successo lo scorso we credo che in parte possa venir attribuito alla stanchezza. Tanto lavoro, tanti impegni, le passioni, un po' di attività sociali, la casa da tenere... A volte mi sembre di arrancare e divento intrattabile. Così l'altro giorno ho dovuto mordermi la lingua quando è entrato un cliente dicendo: "Sono qui per la ricetta". E io: "per cosa?" "Della medicina" Ho fatto davvero fatica a nn rispondergli: "Ma va? Pensavo volesse la ricetta dei pizzoccheri!". Ho fatto un respiro profondo, mi sono seduta al computer e gli ho chiesto il cognome. Mi chiedo se sono io che sto peggiorando, invecchiando, diventando più rigida o se la gente è sempre più assurda. Di sicuro ho bisogno di una vacanza. Di quelle vere, a fare nulla. Ma so già che la noia prenderà il sopravvento e nn riuscirò a concedermela.Premessa: Lupo, sii clemente! La ricetta nn è mia, l'ho trovata su cucinacorriere.it e il risultato per i miei gusti nn è male. Certo che tra il ragù e questa, mi chiedo quante ore passino in cucina i napoletani...Ingredienti: per la pasta: 400g di farina, 100g di burro, 100g di strutto, 2 uova, 200g di zucchero, scorza grattugiata di limoneper il ripieno: 1 scatola di grano cotto per pastiera, 3dl di latte, vanillina, 300g di ricotta di bufala, cannella, 3 uova, 230g di zucchero, 100g di canditi, 2 cucchiai di acqua di fiori d'arancioPreparazione: mettete gli ingredienti della pasta nel mixer, frullate e formate una palla che porrete a riposare in frigor per un'ora. Cuocete il grano nel latte con la vanillina finchè nn sarà cremoso; fate raffreddare. Lavorate a crema la ricotta con lo zucchero, unite i tuorli uno alla volta, i canditi, la cannella, l'acqua di fiori d'arancio, il grano e gli albumi montati a neve. Tirate metà della pasta e usatela per rivestire una teglia. Versatevi dentro il ripieno. Tirate la pasta rimasta e tagliatela a strisce che disporrete a reticolato sulla superficie. Infornate a 160° per un'ora almeno.