la bradipessa

POLPETTONE DI FAGIOLI


NN amo molto i saggi, ma "Il silenzio del vento" di J. Krakauer me l'hanno regalato per il mio compleanno e in casa mia tutti i libri vengono letti. E' una raccolta di scritti che esplora le varie branche dell'alpinismo, da quello in senso classico al boulder, dalle cascate di ghiaccio al canyoning. Ogni tanto l'autore si avventura nel perchè le montagne affascinino tanto gli uomini, tanto da diventare una specie di ossessione. Dice, per es: "Affrontare il pericolo, camminare sul filo, giocare una partita con un rischio calcolato sempre più alto, ecco qual è sempre stata l'attrazione proibita dell'alpinismo". E poi sembra che la maggior parte degli alpinisti collezioni cime come figurine in base a quanto vengono considerate importanti al momento, basti pensare alla corsa agli 8000 senza ossigeno. Io nn sono proprio d'accordo. E' vero, sono orgogliosa dei miei 13 4000 (e spero che presto possano essere di più) perchè sono prestigiosi, ma spt per l'ambiente in cui mi trovo. Ma per me l'aspetto fondamentale è quello ludico. Per me è un gioco. Emozionante, ma pur sempre un gioco. E poi, per me amante dell'attimo fuggente, che vorrei congelare la mia vita nell'attimo perfetto, trovo rassicurante il fatto che le montagne siano sempre lì. Nemmeno loro sono sempre uguali a sè stesse e poi io nn torno mai nello stesso posto, ma le trovo cmq rassicuranti. Sapere che se nn ci salgo un anno, mi aspetteranno per quello successivo.Quando si è giovani, è facile credere che quanto si desidera sia più o meno quanto si merita; presumere che, se si vuole qualcosa abbastanza intensamente, averlo sia un diritto divino.In FOTO (MIA; vecchia): pista da fondo in Foresta Nera che secondo me rappresenta benissimo il... silenzio del vento, appunto!ingredienti (per 2 persone): 150g di borlotti secchi, alloro, 1 pezzetto di cipolla, 1 costa di sedano, salsa di soia, curry, sale, pepe, 3 cucchiai di pangrattato, rosmarino, 1 carota, 50g di spinaci surgelati, succo di limone, olioPreparazione: lessate i fagioli, precedentemente ammollati, con l'alloro. Nel frattempo fate un soffritto con la cipolla, il sedano, 1 cucchiaio d'olio, 2 cucchiai di salsa di soia, il rosmarino. Frullate i fagioli; unite il curry, sale, pepe, 2 cucchiai di pangrattato, 1 cucchiaio d'olio e il soffritto e frullate ancora. Ungete un piccolo stampo da plumcake, versatevi il pangrattato rimasto facendolo aderire ai bordi, poi disponete sul fondo metà del composto di fagioli. Distribuite al centro metà degli spinaci (precedentemente scongelati e conditi con olio e limone) e la carota (precedentemente cotta al microonde). Coprite con gli spinaci restanti e il resto dell'impasto. Condite con un filo d'olio e infornate a 180° per 30 minuti. Lasciate raffreddare prima di sformare e servite il polpettone a fette irrorando con una salsina ottenuta scaldando un po' di salsa di sia con del rosmarino. Accompagnate con carote al marsala.