la bradipessa

ALPINISMO ESPLORATIVO AL RAMA


La mancanza di neve mi ha spinto a rimettere in cantina gli sci. Per fortuna la montagna offre tantissime alternative e così ieri ho tirato fuori le scarpette e siamo partiti alla volta del Rama. Abbiamo optato per l'avvicinamento da Prato Rotondo perché più corto e meno faticoso, ma nn so se sia stata una buona idea, spt visto che siamo usciti ad Ovada e abbiamo fatto un sacco di stradine tortuose perdendoci anche più volte. Cmq in qualche modo siamo arrivati. Tardissimo, ma siamo arrivati. Bello l'avvicinamento lungo l'AVML con lo sguardo che correva tra il mare scintillante e le montagne imbiancate. Un avvicinamento strano: prima si arriva in cima e poi si scende. L'idea era di fare la via Mediterranea, ma né noi né l'altra cordata incontrata siamo riusciti a trovare l'attacco. In realtà nn è che l'abbiamo cercato tanto, ma ormai era tardissimo e ci siamo fermati ai primi spit incontrati, nei pressi della via del Vecchio, senza avere la più pallida idea di cosa saremmo andati a fare. All'inizio ero un po' preoccupata: la via Mediterranea doveva essere la più continua e avevo paura di trovarmi ad arrampicare sull'erba. Inoltre senza una relazione nn avevamo idea di cosa ci aspettasse nemmeno come difficoltà. Di spit ce n'erano davvero tantissimi, a volte ci sembrava anche un po' messi a caso. Solo una volta tornati a casa abbiamo scoperto di aver fatto gli ultimi 6 tiri della via Guastavino che in effetti permette diverse varianti di diversa difficoltà (noi siamo rimasti sul IV con un tiro di V). Una volta che ho smesso di pensare alla mancata Mediterranea, la via mi è piaciuta: è continua e ha alcuni passaggi interessanti. Bello anche l'ambiente e la parte finale da fare con le scarpette da avvicinamento.Relazione qui e qui; schemino quiCome detto noi abbiamo fatto solo gli ultimi 6 tiri, facilmente individuabili dal sentiero della Direttissima poco a monte della fonte del Rama in quanto segnalati da ometti e molto vicini. Abbiamo fatto la variante di sinistra di L5 (III, un passo di IV) e L6 (III, IV+, un passo di V-), poi abbiamo concatenato la prima parte di sinistra con la seconda di destra di L9 ottenendo un tiro molto lungo di V.In FOTO (MIA): la vetta del Rama