la bradipessa

ULTIMA PEDALATA DELL'ANNO ALLA SERRA D'IVREA


Giornata uggiosa ieri, nonostante la neve venuta in settimana (nn molta, per la verità) abbiamo preferito lasciare gli sci in cantina e usare la mtb per andare alla scoperta dell'orografia di una regione vicino a casa ma che, nonostante mi abbia sempre affascinato, conoscevo pochissimo. Di tutto mi aspettavo tranne che di trovare la neve, nn tantissima ma sufficiente a rendere difficoltoso l'incedere (in FOTO; MIA). Cmq il giro mi è piaciuto molto perchè molto panoramico e davvero splendido il single track che dalla Torre della Bastia porta al Culmine della Serra.Lunghezza: 30km con continui saliscendi per un totale di 600m di dislivello circaTipo di itinerario: itinerario prevalentemente su sterrato (80%, carrarecce MC e sentieri S1)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile da marzo a novembre. Io l'ho fatto domenica 22-12-13Tempi di percorrenza: 4h30Descrizione:  si parte da Zimone (BI), dalla piazza cove si trova il peso pubblico e imbocchiamo il vicoletto pedonale che porta verso il paese. Al suo termine andiamo a destra sino ad una chiesetta dove prendiamo a sinistra lungo via Roma. Giunti in piazza Vittorio Emanuele, proseguiamo per via Magnano (dx). Affrontiamo la prima salita e dopo aver superaro la costruzione dell'acquedotto Serra prendiamo il sentiero sulla sinistra. Sempre diritto sino alla SP413 nei cui pressi si trova un grosso masso erratico conosciuto con il nome di Roc della Strega. Continuare sull'altro lato della strada su asfalto in salita verso Magnano e attraversare tutto il paese. Giunti alla cappella di S. Rocco, svoltare a sinistra quindi imboccare diritto la via Zimone ma dopo la curva proseguire a destra. Al culmine della salita seguire lo sterrato diritto che dopo aver toccato un ripetitore conduce al Pilone Cugnello. Da qui continuare sul sentiero di sinistra e al suo termine seguire la pista a destra. Si transita dietro il Ristorante della Serra per poi sbucare sulla SS338. Anzichè seguire l'asfaltata che passa tra le case di Broglina, prendere lo sterrato in leggere discesa sulla sinistra. Al primo bivio andare a destra, in salita con tornanti. Dopo circa un km e mezzo si incontra un crocicchio dove continueremo sulla seconda stradina di sinistra. Affronteremo ora la salita più impegnativa del percorso sia per pendenze che per il fondo sconnesso e giunti in cima scenderemo sul versante opposto. Ad un nuovo quadrivio (km.9) prenderemo la pista tagliafuoco sulla sinistra. L'itinerario originale continua lungamente in una valletta, ma per la troppa neve al km 10,2 abbiamo optato per una deviazione a sinistra che porta sulla sommità della Serra. Proseguire lungo questa fino alla Cima della Diagonale dove abbiamo preso la strada a destra che si abbassa raggiungendo di nuovo la strada di fondo valle. Prendere a sinistra fino a raggiungere l'asfalto. Salire lungo il medesimo a sinistra finche' sulla sinistra si notano le indicazioni per il sentierino per la Torre della Bastia. Pochi metri prima della torre seguire il sentiero di cresta sulla sinistra. Esso si immette poi su una carrareccia che abbandoneremo alla prima curva continuando diritto su un altro sentiero seguendo le indicazioni per il percorso per MTB N°9. Giunti nuovamente alla Cima della Diagonale seguirla a ritroso fino al quadrivio incontrato in precedenza al km9. Scendere a destra sul percorso dell'andata e poi deviare a sinistra sulla prima stradina che si incontra. Volgendo a destra al primo bivio si torna nuovamente sul percorso dell'andata che seguiremo fino all'asfalto neo pressi di Broglina. Seguirla in salita fino alla Torre Telecom, poi scendere su asfalto fino a Magnano dove si giunge nuovamente nie pressi della cappelletta di S. Rocco. Imboccare nuovamente la via Zimone a destra, poi a sinistra per via Sosio. Piu' avanti tenere la destra evitando così di raggiungere la via Marconi. Al culmine della salita seguire obbligatoriamente la carrareccia sulla sinistra che ci riporterà sulla via dell'andata a breve distanza da Zimone.E con questo vi saluto e vi auguro un buon Natale e un sereno 2014 visto che il 25 partirò per l'Alto Adige. Le previsioni nn sono ottime, ma nn importa: mal che vada farò un abbonamento alle terme di Merano, ne ho davvero bisogno!