la bradipessa

CALDO TORRIDO AL COLLE DEL PICCOLO ALTARE


Questo era uno dei we in cui decidere cosa fare è stato molto difficile: caldo in basso e vento forte in alto. Ad un certo punto sabato ho anche pensato che forse era un we da lasciare a casa gli sci e tirar fuori la MTB o le scarpette. Ma ero in parola con Massi e D e mi spiaceva paccare, così alla fine ci accordiamo per il Colle del Piccolo Altare in Valsesia. Attacchiamo con temperatura già sopra lo 0, nn riusciamo a mantenere un passo costante e abbandoniamo a 200m dalla vetta per paura di fare tutta la discesa su neve sfondosa. Sono cmq contenta di essere andata perchè il paese di Rima è incantevole, una manciata di case dominate dal severo Tagliaferro. Belle anche le nuvole, leggere e ondulate come tulle. Torneremo (nonostante la ravanata finale!)Regione: Piemonte, provincia di VercelliLocalità di partenza: A26 uscita Borgomanero; seguire per Alagna e iniziare a risalire la Valsesia, per poi prendere a destra lungo la Val Sermenza fino a Rima (1411m)Meta: Colle del Piccolo Altare (2620m)Dislivello: 1200mPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: BSpericoli oggettivi: L'ultimo tratto è soggetto a valanghe dall'omonima cima, molto ripidaPeriodo consigliato: dicembre-aprile. Io l'ho fatta domenica 16-3-14: sci dal paese, scarsissimo rigelo notturno, firn in alto, poi marciaTempo di percorrenza: 3h30 solo salitatipo di percorso: A/R per la stessa via su pendii ampiCartografia: IGNItinerario: Parcheggiata l'auto lungo la strada (i parcheggi ieri erano impraticabili perchè nn sgombrati dalla neve!), si attraversa il paese seguendo le indicazioni per il passo del Gatto. Si attraversa un ponticello e si calzano gli sci. Tenendo la destra orografica, attraversare un ampio anfiteatro puntando a una baita. Risalire quindi un costolone tra radi alberi con direzione ovest fino alle baite Lanciole sotto (1710m). Lasciando a sinistra la traccia che sale al colle Pinglimò, si piega a destra verso le baite Lavazei (1943m). Lasciando le baite sulla destra, si risale in direzione nord, superando una bastionata rocciosa. Si piega quindi nuovamente verso ovest risalendo l'ultimo valloncello che conduce al colle.Discesa per la via di salita.