la bradipessa

CRAMPI E FIRN ALLA ROISETTA


Ci sono quelle gite che si covano per anni, poi quando Gulliver dice che sono in condizioni si parte e ci si trova intruppati in una gran folla. La Roisetta era una di quelle, ma per fortuna la gita è lunga, i pendii ampi e la folla nn  ha dato fastidio. Il problema è che la salita è praticamente tutta un lungo traverso dalla stessa parte, il che mi ha provocato un crampo fortissimo, complice forse anche il fatto di essere partita troppo forte. Però stringendo i denti e rallentando molto, sono arrivata fino in cima dove sono stata ripagata dal bellissimo panorama e da una fantastica discesa su firn da cima a fondo. Soddisfattissima.Regione: Valle 'Aosta, ValtournencheLocalità di partenza: A5 uscita Chatillon. Risalire la Valtournenche fino all'omonimo capoluogo dove si prende a destra seguendo le indicazioni per Cheneil- La Barmaz (2024m)Meta: Roisetta (3334m)Dislivello: 1300m + saliscendiPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: BSpericoli oggettivi: il traverso sotto i Tournalin e il pendio terminale necessitano di neve assestataPeriodo consigliato: marzo-maggio. Io l'ho fatta domenica 13-4-14: sci dall'auto con un solo togli-metti per accedere alla conca di Cheneil; discreto rigelo notturno; firn, firn, firn!Tempo di percorrenza: 3h30 solo salitatipo di percorso: A/R per la stessa via su pendii ampiCartografia: KompassItinerario: Parcheggiata l'auto nel piazzale al termine della strada, si raggiunge la conca di Cheneil (2015m). La si attraversa mantenendosi sulla sinistra orografica del torrentello, puntando all'alpeggio Champsec. Poco prima di arrivarci, risalire un pendio più ripido nel rado bosco che conduce ad un ripiano sovrastante. Si compie ora un lungo traverso un po' esposto, sopra a dei salti rocciosi sotto i Tournalin. Si prosegue ora in direzione Nord-Est attraversando diversi valloncelli fino ad arrivare in vista della vetta. Da qui perdere pochi metri e portarsi alla base del ripido pendio finale che con un traverso a sinistra porta in vetta oppure tenendo la sinistra risalire la spalla che scende direttamente dalla cima.Discesa per la via di salita