la bradipessa

GRECIA 2014, III PARTE - SU E GIU' X SALONICCO


Salonicco è una metropoli. Girarla in auto è da folli, trovare parcheggio è praticamente impossibile. Fatte queste premesse, a me nn è dispiaciuta. Mi ha ricordato un po' le città arabe con gli animati mercati e al tempo stesso mi sono piaciute le zone meno turistiche, che regalavano scorci suggestivi tranquilli e silenziosi. L'unica cosa è che lunedì è il giorno più sbagliata per visitarla perchè è quasi tutto chiuso.Il giro che vi suggerisco (e che nn ha certo la pretesa di visitare tutti i luoghi e i musei che una città ricca di storia come Salonicco offre) parte dall'ex quartiere portuale di Ladadikà, dove le basse case sono state ristrutturate e adibite a locali. A breve distanza si trova l'animato mercato coperto e un angolo più tranquillo dove vengono esposti articoli in legno e vimini. Da qui si passa in piazza Aristotelus dove a destra sorgono le antiche terme Yachoudi Hamam mentre a sinistra una piccola chiesa circondata da un roseto. A nord della piazza si trova l'antico foro romano, con un odeon e una futuristica galleria coperta che ospitava negozi. A monte, ecco la chiesa di Agios Dimitrios costruita sulle antiche terme romane dove il santo subì il martirio e che ospita mosaici del VI secolo, oltre che alle spoglie del santo. Proseguendo ancora verso nord, le strade si fanno strette e trotuose e, in salita, ci si addentra nel quartiere di Sykies che nasconde alcune belle chiese (Aghia Ekaterini, Aghios Nikolaos Orphano). Proseguendo in salita senza uno schema preciso, prima o poi si araggiungono le mura bizantine che circondano l'Eptagiro, la parte più alta della città da cui lo sguardo si spinge sulla distesa immensa della città, sulle colline circostanti e sul mare. Qui si trova una fortezza usata fino a non molto tempo fa come carcere, oggi riadatta a museo. Per il ritorno, è possibile prendere un autobus oppure conviene farlo mantenedosi più a est passando nei pressi dell'ospedale dove sorge la Rotunda, la più antica delle chiese di Salonicco il cui interno è protetto dall'Unesco. A breve distanza si trova l'arco di Galerio.. Proseguendo verso il mare, si raggiunge la White Tower, uno dei simboli della città. Mangiare e dormire: Avevamo prenotato al Tourist hotel, centralissimo. La prima impressione nn è stata delle migliori: la doccia nn funzionava bene e dalla strada sottostante salivano i rumori dei locali. In realtà poi il rumore nn ha dato fastidio più che tanto, il personale è gentilissimo e la colazione buona e abbondante.Per cena siamo capitati per caso da Ouzou Melathron: mangiato bene con spesa più che ragionevole; degna di menzione la pasta col tonno fresco: abbondantissima e davvero gustosa.Per pranzo invece siamo capitati per puro caso in una taverna aperta dal 1895 di cui purtroppo nn ricordo il nome. Merita sia per la posizione, in una mcroscopica piazzetta di Sykies, che per il cibo tipicamente greco ad ottimi prezzi.