la bradipessa

18 VOLTE A 4000: ALPHUBEL


Se ricordate, all'inizio della stagione avevo steso una piccola lista con i desiderata e mancava giusto questo (a parte il canalone Porta, ma nn è che mi sia attivata molto in tal senso...). Purtroppo la stagione sta proprio volgendo al termine e anche questa volta siamo partiti con gli sci in spalla. Appena oltre il rifugio però si calzano e sciare a 4000m è davvero una delle soddisfazioni della vita, spt se lo si fa al cospetto di un panorama da urlo, sotto gli occhi di Cervino, Monte Rosa e, in lontananza, anche del Bianco. Quetsa volta eravamo in orario perfetto, così S ha pensato bene di sbagliare la discesa infognandomi in un canalone nn proprio agevole (spt se si hanno gli sci sulle spalle!) e riportandoci nei nostri standard. Io cmq ho scoperto 2 cose: ho bisogno di recupero (nn riesco a fare attività fisica intensa 2 gg di seguito, il secondo nn rendo) e in basso, dove gli altri corrono, vado piano; mentre in alto, dove gli altri rallentano per la quota, continuo ad andare piano uguale, ma in proporzione rendo molto di più. In altre parole, sono felicissima della mia performance. I giorno: salita al rifugio Regione: Svizzera, ValleseLocalità di partenza: da Milano A26 fino a Gravellona, poi proseguire fino al confine di Stato e risalire il Sempione; scendere sul versante opposto, quindi seguire per Visp dove si prende a sinistra e si risale interamente la valle fino a Tasch. Poco prima di arrivare in centro al paese, prendere a sinistra una stretta strada asfaltata che termina a Taschalp (2170m)Meta: Taschhuette (2701m)Dislivello: 500mPunti di appoggio: Taschhuette: di proprietà del CAS, dispone di 80 posti letto ed è aperta con servizio di alberghetto aprile-maggio e da metà giugno a fine settembre. Carissima (11CHF per 1,5l d'acqua, 70CHF la mezza pensione), cena discreta, standard di pulizia buoni. Per la prenotazione si consiglia di telefonare: noi l'abbiamo fatta per mail, ci è arrivata una risposta in cui ci chiedevano conferma e l'abbiamo data sempre per mail; quindi silenzio; arrivati su, la prenotazione nn c'era; per fortuna la capanna nn era pienaDifficoltà: BSAPericoli: nessuno (anche perchè data l'esposione, lì la neve va via presto...)Tempo di percorrenza: 1h20Cartografia: ICNItinerario: dal termine della strada, imboccare la sterrata che porta in rifugio.II giorno: Alphubel Località di partenza: Taschhuette (2701m)Meta: Alphubel (4206m)Dislivello: 1500mPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: BSAMateriale supplementare: corda,picozza e ramponi talvolta utili (a noi nn sono serviti, ma sempre meglio averli dietro)Pericoli oggettivi: prestare attenzione al ripido pendio poco sotto la vetta; crepacciTempo di percorrenza: 3h30 solo salitaPeriodo consigliato: aprile-maggio; io l'ho fatta domenica 10-5-15: quota neve 2750m, buon rigelo, neve ancora invernale fino al colle, poi firn, medio affollamento sul percorsoItinerario: dal rifugio si imbocca il sentiero estivo che sale in direzione est. Ci si addentra in una valletta che si risale interamente fin dove si allarga. Qui si lascia a destra la traccia per il Rimpfischorn e si rimonta il pendio a sinistra raggiungendo in breve Alphubeljoch (3771m). Piegare a sinistra compiendo un lungo traverso sotto una seraccata (un po' delicato per la neve riportata dal vento; forse sarebbe stato meglio scendere leggermente) e collegandosi con l'itinerario proveniente da Saas Fee sotto un ripido pendio. Rimontarlo (40°) e poi, con pendenze via via minori, arrivare in vetta.Discesa: lungo la via di salita. In teoria è possibile scendere a sinistra di un'evidente morena in una valletta dove l'esposizione mantiene la neve più a lungo; è fondamentale portarsi a sinistra: a destra ci si infila in una serie di canali poco agevoli e con salti di roccia.