la bradipessa

SUL PIZZO DELLO (STAM)BECCO


Come dicevo, quest'anno ho poca voglia di arrampicare e tanta di camminare. Sarà anche l'età che avanza che mi fa prendere le cose con molta meno leggerezza e la discesa dal Bianco (se Bianco sarà) mi preoccupa nn poco.Nonostante questa premessa, l'organizzazione di domenica (sab lavoravo...) nn è stata delle più agevoli. Infatti ho ripreso i contatti con FF, una mia compagna delle medie che sotto la maschera ridanciana ed esuberante credo nasconda nn poche insicurezze. E' anche una persona un po' volubile, per cui prima doveva venire, poi no, poi nn si sa. Per cui inizialmente avevo pensato a un giro di medio impegno: 1000m di dislivello, E. Poi, quando lei ha detto che nn sarebbe venuta, anche su consiglio di Nevermind, ho pensato di aggiungerci un po' di pepe allungandolo con anche una ferratina. Quando ha deciso definitivamente di venire, ero un po' stufa e ho deciso di lasciare le cose così. In fondo sarebbe venuto O con AR e altri 2 amici che si sarebbero fermati ad aspettarci in rifugio: se lei si stancava, poteva stare con loro. Così sabato sera si fa lo zaino che mi sembrava vuotissimo: niente pala, nè sonda, nè arva, nè ramponi... Era davvero troppo che nn camminavo. Domenica mattina si parte. Gli amici di O erano davvero lenti, per cu il primo tratto fatto insieme ci ha fatto perdere un po' di tempo. Quando ci siamo separati, FF ha deciso di venire con noi, continuando a ripetere: "Ferrata sì. Ferrata no. Ho paura. Ma secondo voi ce la faccio..." Alla fine, visto che cmq nn sembrava nè stanca nè in difficoltà, abbiamo deciso di tirarcela dietro. E lei si è comportata benissimo, sia in salita che in discesa (nn siamo potuti scendere dal sentiero perchè c'era troppa neve) e la sua gioia in vetta è stato uno dei più bei momenti della giornata, insieme agli incontri ravvicnatissimi con gli stambecchi. Quello che mi è dispiaciuto è il nn aver concluso il giro ad anello dei laghi perchè ormai era tardissimo e già così gli altri ci hanno dovuto aspettare un bel po'. Discesa lunga e lenta, come sempre, ma oggi le gambe mi fanno meno male del previsto. Insimma, bilancio positivo.Regione: Lombardia, provincia di BergamoLocalità di partenza:  A4 uscita Dalmine. Risalire la vla Brembana fino a carona (1096m)Meta: Pizzo del Becco (2506m)Dislivello: 1400mPunti di appoggio: nessunoperiodo: l'itinerario è percorribile da giugno a ottobre; io l'ho fatta domenica 21-06-15tempo di percorrenza: 4h solo salitaTipo di percorso: A/R per la stessa viacartografia: Kompassdifficoltà: EE/EEA (kit da ferrata utile ma nn indispensabile)Presenza di acqua lungo il percorso: sìItinerario: parcheggiata l'auto sul lungolago (alcuni posti banchi, molti a pagamento: 2€ per l'intera giornata), si imbocca l'evidente sentiero 211 per il rifugio dei laghi Gemelli che sale con pendenza costante e numerose svolte nel bosco. Nei pressi di una costruzione dell'ENEL, si tralascia la deviazione sulla sinistra per il rifugio Calvi e si continua ancora in salita. Poco oltre si prende a sinistra, lascinado sulla destra il sentiero per i laghi Gemelli. In breve si raggiunge il lago del Becco (1872m). Qui in sentiero spiana e prosegue in falsopiano per pascoli fino a raggiungere il lago Colombo (2050m). Qui si lascia destra un nuovo bivio per i laghi Gemelli ci si innalza sopra l'invaso. Poco dopo si tiene la sinistra ignorando la deviazione per il passo di Aviasco e si sale su terreno più ripido puntando all'imponente bastionata rocciosa del Pizzo del Becco. Seguendo i bolli bianco/rossi e gli ometti, si raggiunge l'attacco della ferrata. Si affronta dapprima un caminetto attrezzato con catene, poi si prosegue per placche appoggiate più semplici. Il tratto attrezzato è lungo 70m, poi si prosegue su sentiero raggiungendo la cresta. Si piega a sinistra e sempre su tracce di sentiero si affronta il pendio terminale. Si superano alcune roccette e si arriva in vetta.Discesa per la via di salita (in realtà il giro si presta a moltissime varianti per renderlo ad anello, ma come già detto era già tardi; sarà per la prossima volta!).