la bradipessa

E IL CERCHIO SI CHIUDE: TORRE-LANCIA-FUNGO


NN amo lasciare i conti aperti, nemmeno in montagna. Però quando prendo delle batoste ci metto un po' a metabolizzarle e a riprovarci. Così era successo col Fungo, in Grigna. Da quella volta, nel lontano 2010, nn era nemmeno più capitata l'occasione di andare in Grigna. Che strano, in fondo è così vicina ed è così bello anche solo camminare tra quei pinnacoli che creano un ambiente fantasy. Anche per questo we in realtà i programmi erano altri, ma il meteo sab era così brutto che abbiamo deciso di rimanere a Milano. Due passi al monumentale e un po' di tempo al pc a pianificare il viaggio in USA: ormai inizia a essere alle porte e l'organizzazione invece è ancora in alto mare. Domenica dunque si va in Grigna a chiudere i conti col Fungo. Nonostante quest'anno nn sia per niente allenata (a parte l'Oronaye settimana scorsa, nn abbiamo mai toccato la roccia e nn siamo nemmeno più andati in palestra), decidiamo per il giro completo: Corti alla Torre, Normale al Fungo (no, lo spigolo Boga è decisamente sopra le mie capacità, allenata o meno...) e Accademici alla Lancia. Rifacciamo l'avvicinamento di cui ricordavo molto molto poco, nn so se per il trauma cranico e per la delusione e questa volta, quando ci avviciniamo alle guglie che scaleremo, mi sembrano molto più amichevoli. Sarà forse per le molte cordate già impegnate in parete che lo facevano sembrare decisamente più domestico, sarà che i tempi erano maturi e che io sono migliorata un po'. Di sicuro nn è stata un'idea originale visto il grande affollamento, ma trattandosi di persone educate e simpatiche, è stato anche piacevole arrampicare in buona compagnia. Insomma, questa volta è andato tutto per il verso giusto, mi sono molto divertita e nn ho mai avuto paura, se si esclude un passo in discesa sulla cresta della Lancia. Nemmeno la classica nebbia della Grigna ci ha disturbati molto. La cosa più buffa è che in discesa abbiamo incontrato un medico che scala con le guide e ci ha detto che senza guide la probabilità di successo si aggira sul 60% e io mi sono sentita molto brava perchè è vero che nn scalo sui gradi alti, ma è anche vero che le mie percentuali di successo sono ben più alte. A parte questa, i conti rimasti in sospeso nn sono molti. Gli smacchi più gravi sono la Parrot e i corni del Nibbio, ma prima o poi chiuderò anche quei cerchi. Poi il Dolent (ma credo che lì abbia giocato più che altro l'inesperienza) e la testa di Money (credo per le condizioni nn ottimali) e in questi casi nn so se avrò voglia di tornare a chiudere. Insomma, mi sento molto soddisfatta e anche brava, anche se confermo di essere fuori forma e oggi mi fa davvero male tutto.Relazioni da unire: Torre, Fungo, Lancia.L'unica nota che mi sento di fare è che per trovare la calata dalla Torre conviene nn fermarsi alla sosta che si trova in cima, ma occorre proseguire a sinistra e scendere di un paio di metri; è possibile fare una singola calata da 40m, ma dato il terreno conviene spezzarla in 2 per evitare incastri. Abbamo spezzato in 2 anche il tiro della Lancia, per evitare attriti.E come difficoltà complessiva, vince la difficoltà maggiore (quindi la Torre con i 2 tiri di V) e facciamo un bel D-?