la bradipessa

TROFIE CON BOTTARGA E PESTO DI FAGIOLINI


NN so quanti di voi ricordino "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno". Nel brevissimo periodo in cui sono stata cinefila, l'avevo trovato un film bellissimo, per cui, quando in biblioteca mi è capitato tra le mani "Voli acrobatici e pattini a rotelle a Wink's Phillips Station", nn ho avuto esitazioni e l'ho portato a casa. L'ho letto tutto d'un fiato durante il volo aereo e l'aspettativa nn è andata delusa. E' un libro che parla di cose serie con fare leggero. Parla della guerra, ma con lo stesso tono lieve che usava mia nonna. Parla del rapporto madre/figlia e per l'ennesima volta mi ha fatto riflettere su come, nonostante tutto, mia madre nn sia stata poi così terribile (senza contare il fatto che nn avrei nemmeno voluto una madre "moderna", così invadente ed eccessivamente presente, ma questa è un'altra storia e verrà raccontata un'altra volta; forse...). Fa capire anche come nn sia mai troppo tardi per rimettersi in gioco e scoprire chi si è veramente.Quando ami col cuore i legami di sangue nn contano.Ingredienti (per 2 persone): 160g di trofie, 150g di fagiolini, 1 cucchiaio di bottarga grattugiata, 1 cucchiaio di pinoli, 1 mazzetto di basilico, olio, sale, peperoncinoPreparazione: spuntate i fagiolini e lessateli per 10 minuti in acqua bollente salata. Scolateleli, tagliateli a pezzetti e fateli saltare per 10 minuti con olio, aglio e peperoncino, aggiungendo se necessario qualche cucchiaio d'acqua. Frullateli quindi con il basilico e i pinoli, poi mescolate la crema ottenuta con la bottarga e eventualemnte qualche cucchiaio d'acqua fino ad ottenere una consistenza simile a quella del pesto. Cuocete le trofie nella stessa acqua dei fagiolini, solatele e conditele con la crema preparata. Servite subito.