la bradipessa

TORTA DEL VERMONT ALLA ZUCCA


Questa settimana sono stata un po' latitante tanto che nn ho nemmeno raccontato il we scorso. Il fatto è che mio padre ha avuto un problema di salute abbastanza serio e io mi sono trovata improvvisamente catapultata in un mondo di ospedali che per me ha un sapore surreale. Un po' nn riesco ancora a capcitarmi perchè fin'ora queste cose capitavano agli altri. Mi sento anche molto idiota perchè c'è gente che si lamenta per molto meno, mentre io continuo a pensare che poteva andare peggio. Certo, se nn succedeva era meglio, ma ora che ci siamo dentro vediamo di nn predere tempo in inutili piagnistei che è già tutto abbastanza complicato così. NN ho tempo per piangermi addosso, visto che devo incastrare nelle mie mille attività anche le visite in ospedale. E' anche molto strano vedere gli infermieri che fanno ai pazienti umani cose che io sono abituata a fare agli animali. Ho scoperto di saper leggere un ECG meglio di quanto pensassi e mi ha fatto sorridere che sulla testata del letto c'è un cartello con scritto "Si prega di nn dare da mangiare e da bere ai ricoverati senza autorizzazione", quasi fossimo in uno zoo. Ho scoperto che la grappa funziona meglio del Lexotan e ho avuto la conferma che meno male ci sono gli amici ed S. E che la vita va avanti, così ieri sera ho anche trovato il tempo di preparare una torta, visto che per me il cibo ha un potere consolatorio fortissimo e visto il periodo, nn poteva che essere di zucca.Ingredienti: 200g di polpa di zucca già cotta (io l'ho fatta al microonde con pochissima acqua), 2 uova, 150ml di latte, 100ml di sciroppo d'acero, 4 cucchiai di farina, zenzero, cannella e noce moscataPreparazione: passate la zucca con lo schiacciapatate, poi unire tutti gli altri ingredienti e mescolare fino ad ottenere una pastella liquida che verserete in una teglia rivestita con carta da forno. Informate a 180°C per un'ora o finchè nn sarà ben solidificata.Note: lo sciroppo d'acero viene ricavato per bollitura dalla linfa estratta da un acero americano. Il mio arrivava dal Vermont e purtroppo è già finito: avendo paura che ballasse in frigor per un'eternità, ne avevo comprato poco e ora sono pentitissima!