la bradipessa

GIOCHIAMO A ESSERE IN RIFUGIO?


Come già detto più volte, nn sono brava nelle dimostrazioni di affetto o a fare conversazione. Io sono quella pratica. Il mio modo di dare una mano è rimboccarsi le maniche e farmi carico delle fasi organizzative. Così c'era da chiudere la casa al lago, io avevo un we di 2gg e ne ho approfittato per unire le mie scorribande a qualcosa di utile. Sabato dunque giro in MTB a cavallo tra le province di Vercelli e Novara. Molto belle come sempre le vigne e giro davvero tranquillo. Peccato l'acquazzone che ci ha colti quasi all'arrivo.Alla sera in casa al lago c'erano 11°C. Io mi ero portata tutto il necessario per la cena, visto che mia madre nn aveva saputo dirmi cosa ci fosse in dispensa e cosa mancasse. Mi sembrava di stare in rifugio. la cena è stata buona (risotto al castelmagno con miele e nocciole), è stato piacevole leggere qualcosa davanti alla stufa e sotto il piumone si è dormito benissimo.Domenica chiusura della casa con svuotamento dell'impianto idraulico e messa dell'antigelo. Poi traghetto preso davvero al volo e quindi escursione tranquilla in val Vigezzo. Belle vedute sulle montagne del Sempione imbiancate dalla prima neve, ma il momento più emozionante è stato trovare un agnellino appena nato lontano dal gregge. Me lo sono caricato in spalle l'ho portato fino in paese, lasciandolo a malincuore a una contadina che ne aveva altre. D'altronde, cosa potevo farmene? Poi in realtà mi sono venute un sacco di altre idee ma ormai era andata così. Spero solo che nn se lo mangino... Insomma, come sempre un bellissimo we ricco di emozioni, condiviso con le persone giuste e conclusosi al Divin Porcello dove tutti i miei buoni propositi di ridurre ulteriormente il consumo di carne sono tristemente naufragati davanti al filetto di maiale cotto a bassa temperature e servito con crema ai porcini. SABATO: SESIA E BOSCHI IN MTBLunghezza: 42km con qualche saliscendi (dislivello trascurabile)Tipo di itinerario: Itinerario su asfalto e sterrato (75%; carrarecce TC)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno; prestare attenzione ai tratti lastricati che in caso di umidità diventano scivolosissimi. Io l'ho fatto sabato 21-11-15Tempi di percorrenza: 3hDescrizione: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/10460DOMENICA, MONTE MATER E MARGINETARegione: Piemonte, VCOLocalità di partenza: A26 fino a Gravellona Toce; proseguire sulla SS del Sempione e prendere l'uscita per la Val Vigezzo che si risale fino a Druogno. Qui svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Sagrogno (999m)Meta: monte Margineta (2017m)Dislivello: 1100mPunti di appoggio: nessunoPeriodo:l'itinerario è percorribile da fine maggio a novembre. Io l'ho fatto domenica 22-11-15: assenza totale di nevetempo di percorrenza: 4h15 per l'intero giroTipo di percorso: itinerario ad anello su sentieri per lo più ben segnatiDifficoltà: E+ (il tratto in cresta richiede passo sicuro)Presenza di acqua lungo il percorso: noItinerario: parcheggiata l'auto nella piazza di Sagrogno, si imbocca la gippabile a destra. Al primo bivio tenere ancora la destra salendo all'alpe Braghi. Mantenendosi sempre sulla dorsale e seguendo i segnavia bianco/rossi si raggiunge l'alpe Gora (1468m). Si prosegue a monte, dapprima in un bosco di faggi che poi lasciano il posto a conifere e infine ai magri pascoli. Ci si trova così sulla cresta del monte Mater. Si ignora un bivio a sinistra e si raggiunge la vetta (2020m; 2h). Si scende ora a sinistrapercorrendo la cresta che lo separa dal monte Margineta, dapprima in discesa, poi in salita. Trascurare una traccia che taglia a mezzacosta, ma cercare di seguire sempre il filo di cresta fino in vetta (2017m). Si scende dal filo di cresta opposto raggiungendo un colletto dove la traccia si fa meno evidente. Si continua cercando di mantenere il più possibile la dorsale. Ci si rituffa nel bosco e si raggiungono dei ruderi. Ancora nel bosco fino a intersecare più volte una strada sterrata fino a raggiungere l'alpe Piodabella. Qui tenere la traccia in piano verso sinistra per poi piegare in discesa e raggiungere le case di Albogno (1020m). Nei pressi delle prime case del paese, imboccare il sentiero pianeggiante che in breve riporta a Sargogno.