la bradipessa

A SPASSO TRA LE ABBAZIE LOMBARDE


Questa volta la zoppia di S era solo un pretesto. In realtà credo di star invecchiando, di nn aver più bisogno di dimostrare niente a nessuno, di star apprezzando sempre di più le amicizie vere e di iniziare a soffrire le sveglie antelucane. Così per ieri avevo organizzato un giro in bicicletta per le abbazie lombarde, visto che Siona aveva espresso il desiderio di visitare Chiaravalle. Alla fine l'evento aveva avuto molto meno riscontro della classica ciaspolaluna (ma anche così l'organizzazione ha avuto i suoi intoppi...) e alla fine eravamo un gruppetto di 7: pochi ma buoni! Bellissima la partenza alle 9 con ritrovo sotto casa mia. Io poi ho colto l'occasione per sfoggiare la bici di mia mamma (vecchia oltre mezzo secolo) che ho sistemato e che conto di usare per l'Eroica a ottobre; devo dire che, sella e freni a parte, è anche piacevole e poco faticosa. Buono il pranzo in trattoria. Interessante la visita guidata a Chiaravalle. Insomma, ne è uscita una giornata davvero piacevole che ha saputo unire tantissimi aspetti: lo sport, l'amicizia, la buona tavola e la cultura. Credo che replicheremo, visto che è rimasta fuori l'abbazia di Monluè e mi piacerebbe anche un giro tra risaie e papaveri a inizio maggio. E naturalmente complimenti a tutti i partecipanti che hanno coperto la distanza senza mai lamentarsi (nemmeno quando, seguendo la traccia, siamo finiti a vagare tra campi e fango).Lunghezza: 45km pianeggiantiTipo di itinerario: itinerario su asfalto e sterrato (15%; carrarecce TC)Tempi di percorrenza: 3h per l'intero giro Periodo consigliato: l'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno. Io l'ho fatto domenica 24-1-16Descrizione: si parte da v. Ripamonti che si segue fino in fondo. Al capolinea del 24 prendere a sinistra (prestare attenzione: TRATTO ESTREMAMENTE PERICOLOSO in parte evitabile grazie a una ciclabile in costruzione) e proseguire fino a Noverasco. Passare sotto la tangenziale e prendere a destra l'uscita per Opera (in teoria questo tratto nn sarebbe percorribile in bici, ma il sovrappasso che permetteva di evitarlo è al momento crollato), quindi ancora a destra. Si passa nei pressi della chiesetta dell'Aiuto e poco oltre eccoci a Mirasole. Si torna indietro fino alla rotonda dove si prende a destra in viale Berlinguer e si prosegue dritto fino a Moro di Locate dove si svolta a sinistra in v. Morosini. Giunti nei pressi di un agriturismi, proseguire a destra su SP164 raggiungendo Locate Triulzi che si attraversa mantenendosi sempre sulla medesima provinciale fino a raggiungere Viboldone. (Questa è la strada più semplice; se si scarica la traccia dal sito www.stradadelleabbazie.it in realtà obbliga a un giro molto più lungo con anche tratti di sterrato, a volte nn molto agevoli e con diverse interruzioni dovute a lavori in corso). Da qui prendere v. Marignano, attrevarsare l'abitato di Civesio e proseguire su v. Tecchione che poi diventa v. Bagnolo Sorigherio. Dopo un cavalcavia prendere a destra v. S. Bernardo che sbuca nei pressi dell'abbazia di Chiaravalle. Prendendo a destra si segue la v. S. Arialdo fino alla stazione di Milano Rogoredo dove si prosegue verso il centro città. Giunti a Piazzale Medaglie d'Oro, prendere a destra fino a Piazza 5 Giornate dove si svolta a sinistra. Di fronte al tribunale sorge la chiesa di S. Pietro in Gessate. Raggiunta v. Sforza si prende a sinistra e in breve si torna al punto di partenza.