la bradipessa

ANELLO DELLA MOLOGNA E PUNTA 3 VESCOVI


Ieri avevo in programma il Legnone, ma previsioni troppo incerte nella zona di Colico hanno cambiato i miei programmi. Abbiamo cmq preso la pioggia, ma il giro è davvero molto bello, su antiche mulattiere che costituivano la via di comunicazione più frequentata tra la valle di Gressoney e quella di Piedicavallo.Regione: Val d'aosta, valle di GressoneyLocalità di partenza: Niel, 1535m; antico villaggio walser raggiungibile in auto da GabyMeta: Punta 3 vescovi (2501m), così chiamata perchè vi confinano le diocesi di Aosta, Vercelli e BiellaDislivello: 1200m circaPunti di appoggio: rifugio Rivetti, del CAI di Biella; dispone di 50 posti letto, è aperto da giugno a settembre e nel we estivi organizza serate a tema; assolutamente da provare i dolci; 015-473201periodo: l'itinerario è in genere percorribile da giugno a novembre; io l'ho fatta domenica 25-6-06tempo di percorrenza: 5ore per l'intero giroTipo di percorso: itinerario ad anello su sentieri ben segnaticartografia IGCdifficoltà: E Presenza di acqua lungo il percorso: al rifugioItinerario: Da Niel si imbocca il sentiero 6C che, attraversate le case di Gruba e superato un torrente su grazioso ponticello di legno, si alza nella valle in un bel bosco di larici. Su mulattiera lastricata, seguendo i bolli gialli sempre ben visibili, si prosegue per pascoli e poi in un vallone glaciale al termine del quale si è al colle della Mologna piccola (2205m; 1h30). Si scende nel versante piemontese seguendo il segnavia E65 fino a quota 1990 dove si imbocca a sinistra il sentiero E69. Questo, pur essendo sempre abbastanza evidente, attraversa prati esposti e termina nei pressi di una pietraia per attraversare la quale occorre un po' di attenzione. Siamo quindi all'alpe Lavazey dove, con sentiero E60, ci si porta in breve al rifugio (2183m; 2h30). Il sentiero, ora segnato bianco/rosso GTA, prosegue dietro alla costruzione, passa nei pressi di uno sperone roccioso dove è collocata la madonnina della Mologna e in breve raggiunge il colle della Mologna Grande (2364m; 2h50). Da qui si imbocca un sentiero a destra segnato con bolli gialli ma senza numero: dapprima in versante valdostano e poi per cresta conduce alla vetta (3h10) da cui si gode un bel panorama sul Bianco, sulla pianura piemontese e sui laghetti sottostanti. Tornati al colle, si imbocca il sentiero sulla destra e, ignorato il bivio della GTA, si segue il sentiero 6B che ci porta al lago di Gretie. Si passa quindi nei pressi dell'omonimo alpeggio, poi a un ripiano con casupola. Con buona pendenza si segue una scoscesa valletta e si giunge all'alpe Sctovela dove si attraversa il torrente su 2 ponticelli di legno e, su bella mulattiera, si torna a Niel.