la bradipessa

LUNGO, BELLISSIMO E SOLITARIO PIZZO DOSDE'


Come dicevo, ho finito i we di 2gg per un po'. Tra l'altro in questo periodo le gite fattibili si riducono drasticamente. Inoltre sett scorsa il tempo è stato sempre brutto con quota neve anche abbastanza bassa in montagna. Così sab, finito il mio turno alle 14, ci mettiamo in auto per dirigerci in Alta Valtellina e avvicinarci un po' alla gita scelta. S. nn aveva voglia di altre levatacce; io quest'anno sono particolarmente motivata, ma potendo dormire un po' di più, nn è che proprio sia insonne... E cmq arrivare fin lì in gironata è improponibile. La gita scelta era il Pizzo Dosdè, facile e sicura. La sveglia cmq suona sempre troppo presto. Fuori però il tempo era bellissimo, l'itinerario si svolge in un ambiente davvero molto bello e la sorpresa è stato nn trovare nessuno sul percorso.Regione: Lombardia, provincia di SondrioLocalità di partenza: SS36 fino a Colico, poi SS38 fino a Bormio. Qui prendere per Livigno e, ad Arnoga, svoltare a sinistra in una strada che si inoltra in val Viola. Dopo il P3, imboccare una strada sterrata a sinistra in forte discesa che termina all'agriturismo Caricc (1990m; in realtà all'inizio della strada c'è un cartello di divieto di transito, ma avendo parlato col gestore dell'agriturismo ed essendomi sentito dire che si poteva arrivare fin lì in auto, ci siamo sentiti autorizzati a percorrerla)Meta: Pizzo Dosdè (3281m)Dislivello: 1300mPunti di appoggio: nessuno (rifugio Dosdè chiuso; di proprietà del Cai di Bormio, è aperto da metà giugno a metà settembre; dispone di locale invernale molto spartano con numerosi posti letto)Difficoltà: MSpericoli e difficoltà: itinerario considerato sicuroPeriodo consigliato: dicembre-maggio; io l'ho fatta domenica 15-5-16: un'ora di portage (quota neve 2200m, alla fine della piana di Dosdè); da lì neve continua; ottimo rigelo; temperature basse che hanno fatto sì che la neve nn smollasse più che tanto nonostante il sole; neve pesante in alto, un po' di crosta in basso Tempo di percorrenza: 4h solo salita (sviluppo molto lungo)tipo di percorso: A/R per la stessa viaCartografia: KompassItinerario: parcheggiata l'auto all'agriturismo, ci si incammina lungo il sentiero che, alle spalle dello stesso, attraversa il torrente su di un ponte e percorre la piana. Si arriva così ad un primo salto nel bosco che porta alla Piana di Dosdè; circa a metà si raggiunge un bivio: conviene tenere il sentiero di sinistra che arriva al rifugio Dosdè (2133m). Il tracciato continua pianeggiante sulla destra idrografica del vallone, a breve distanza dal torrente. Raggiunta quasi la testata, si inizia a salire in un canalino ripido che dà accesso al pianoro sovrastante. Si prosegue mantenendosi sulla destra idrografica e si accede al ghiacciaio (pochi e ben visibili crepacci). Intorno a quota 2550m, si traversa verso sinistra e, tramite un canalino, si arriva ad un altro pianoro. Noi ci siamo mantenuti alti compiendo un traverso sotto una bastionata rocciosa, ma è anche possibile perdere leggermente quota e proseguire sul fondo del vallone. Giunti al suo termine, piegare a sinistra e con percorso obbligato, si giunge nei pressi di una sella a quota 3030m, tra il Pizzo Dosdè e i Sassi Rossi. Tenendo la sinistra si rimonta il pendio terminale fino in vetta.Discesa per la via di salita.