la bradipessa

IL CAI


Il Club Alpino Italiano nasce ufficialmente il 23 ottobre 1863 a Torino, intorno alle ore 13, anche se la vera fondazione risale all'agosto dello stesso anno quando Quintino Sella, sul Monviso con 3 amici, partorisce l'idea di raggruppare gli alpinisti italiani in un club similmente a quanto avvenuto in Austria, Gran Bretagna e Svizzera. In origine dunque il CAI era un'associazione per pochi eletti che si poneva come obiettivo primario l'esplorazione delle Alpi. Oggi invece ha come scopo la tutela e la corretta fruizione dell'ambiente, in particolare di quello montano. La montagna infatti viene vista  come una palestra per il corpo, ma anche come luogo di meditazione e di godimento dello spirito grazie alla sua incomparabile ricchezza naturale e paesaggistica. Il CAI oggi conta oltre 307.000 soci divisi in 478 sezioni e 318 sottosezioni. Per aderirvi nn sono richieste particolari doti nč preparazione, č sufficiente avere spirito associativo e requisiti di moralitā e onestā; č inoltre necessario il rispetto dei principi di tolleranza e democrazia, essendo l'associazione indipendente da ogni raggruppamento politico o ideologico. Diventare soci Cai permette di partecipare alle uscite che vengono organizzate dalle sezioni, aderire alle scuole e ai corsi di alpinismo, usufruire di sconti negli oltre 700 rifugi e bivacchi che vengono gestiti grazie al volontariato, ricevere a casa la rivista dell'associazione e un'assicurazione in caso di infortunio che permette di chiamare il soccorso alpino gratuitamente.