la bradipessa

SKYRUNNING


Dedico questo post a Verticalpoint che, amando gli sport estremi, credo apprezzerà. Al contrario di me. Nonostante il nome molto poetico (letteralmente correre nel cielo) nn sono un'accesa sostenitrice di questo sport. Anzi, ammetto proprio che nn lo capisco. Sarà che io sono una romantica, amo l'alpinismo di una volta, sport puro dove il tempo nn è che una dimensione marginale. Per me la montagna è lenta, mentre gli skyrunner nn lo sono per niente. Questo sport infatti nasce dalla fusione di alpinismo e competizione; è la sfida dell'uomo contro le forze avverse della natura. Cmq lo skyrunning consiste nel correre in montagna tra i 2000 e i 4000m di quota, talvolta su tratti esposti e percorsi accidentati, con passaggi su roccette che comunque nn superano mai il II grado alpinistico e con pendenze nn superiori al 40%. La sua nascita viene fatta risalire al 1864 quando Federick Morshead coprì in 16 ore il percorso Chamonix - Monte Bianco e ritorno. La prima gara fu tenuta invece nel 1933, il famoso trofeo Mezzalama sugli sci. La skyrunning è infatti strettamente collegato alle competizioni: la Skymarathon (con 42,195km di lunghezza, raggiunge i 4000m di altitudine), le Skyrace (di lunghezza variabile, raggiunge i 3000m) e il Vertical Kilometer (lunga circa 3-5km, si sviluppa su un dislivello di 1000m). Gli atleti che si cimentano in questo sport (e molti sono italiani: siamo al vertice in questa disciplina!)richiedono ovviamente una specifica preparazione sia dal punto di vista fisico che da quello alimentare; vengono inoltre sottoposti a numerosi controlli, studi e ricerche mediche soprattutto per gli effetti dell'ipossia. Anche l'attrezzatura richiesta deve essere specifica. Si utilizzano prodotti termici, leggeri e traspiranti; i materiali utilizzati sono il windstopper, la microfibra, il polartec e la lycra. Importantissime ovviamente le scarpe, in genere basse con la suola antiscivolo in mescola tipo Vibram. Chi invece ama correre lontano dal traffico ma nn vuole spingere all'estremo il suo fisico e le sue prestazioni, può cimentarsi nel TRAIL RUNNING, cioè "correre su sentieri". I percorsi si sviluppano in genere in media montagna, sotto i 2000m di altitudine. Chi lo pratica è in genere un corridore più meditabondo che si bea nell'attraversare silenziosamente la natura.