la bradipessa

L'ANELLO DEL MONTE GRONA


Uffa, volevo scrivere questo post ieri sera dal prontosoccorso dove faccio la notte ma mi hanno tolto internet! E ho pure avuto a che fare con un pazzo. Ma questa è un'altra storia e verrà raccontata un'altra volta (forse).Riguardo alla mia domenica in montagna invece, bellissimo giro sul lago di Como. Le nubi alte ci hanno permesso di godere del fantastico panorama. E la compagnia era ottima: era parecchio che nn mi divertivo così.Regione: Lombardia, provincia di ComoLocalità di partenza: Monti di breglia, raggiungibili da menaggio seguendo per PlesioMeta: Monte Grona (1728m)Dislivello: 732m + 289m se si vuole salire anche sul Bregagnino (1905m) da dove la vista si spinge anche in ValtellinaPunti di appoggio: rifugio Menaggio (1408m); appartenente al CAI di Menaggio, dispone di 24 posti letto ed è aperto con servizio di alberghetto tutti i we dell'anno e continuativamente da giugno a fine settembre; 0344-37282; gestore: 333-7115501; www.rifugiomenaggio.com periodo:l'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno, ma è sconsigliabile dopo forti nevicate la salita al Grona per i tratti esposti; io l'ho fatta domenica 22-10-06 e ho raccolto parecchie castagne.tempo di percorrenza: 3h + 1h se si sale sul BregagninoTipo di percorso: itinerario ad anello su sentieri ben segnaticartografia Kompass difficoltà: T fino al rifugio, poi E/EE (tratti esposti e ultimo pezzo attrezzato)Presenza di acqua lungo il percorso: noItinerario: Parcheggiata l'auto poco sopra i Monti di Breglia alla fine dell'asfalto, ci si incammina lungo la sterrata per prendere ben presto una mulattiera sulla destra indicata come "percorso alto panoramico". Si sale nel bosco di latifoglie e si affronta poi un tratto in falsopiano con bellissimi scorci sul lago. Arrivati al rifugio (40'), si continua in salita seguendo le indicazioni per la "Direttissima". Per ripidi prati si giunge ad un colletto e si prosegue verso destra per sentiero esposto e facili roccette fino ad arrivare poco sotto la vetta rocciosa che si raggiunge con l'aiuto di una corda fissa (1h30). Dopo la meritata pausa, si inzia la discesa tenendo la sinistra e, lungo il filo dell'ampia cresta erbosa, si arriva alla Forcoletta e successivamente alla cappelletta di S. Amate (1616m; 2h). Da qui, per chi ne avesse voglia, si può risalire lo spallone del Bregagnino (1905m; 2h30). Ritornati alla cappelletta, si scende seguendo il sentiero con vecchio segnavia giallo/rosso che si dirige verso destra confluendo successivamente sull'itinerario di salita.