la bradipessa

UNA STORIA VERA


Oggi turno di notte per me, dopo una bellissima giornata a Brescia. Ma nn voglio parlarvi di questo nè lasciarvi la solita ricetta, bensì raccontarvi cosa mi è successo venerdì. Sedetevi comodi perchè credo che sia molto importante.La serata era iniziata nei migliori dei modi, anche se tanto per cambiare in ambulatorio avevo fatto un po' tardi. Il viaggio era stato allegro e la cena come sempre ottima. Essendo quasi astemia, al ritorno in genere guido io, ma quella sera ero davvero stanca e, visto che l'indomani avrei iniziato a lavorare solo alle 14, avevo proposto a Fausto di cercare un posto nelle vicinanze dove dormire. Lui però il mattino dopo voleva andare in bici, così ha insistito per tornare a casa, proponendosi di guidare lui, anche se aveva bevuto circa 4 bicchieri di vino. Era già successo altre volte per cui ci siamo messi in auto. Avevo gli occhi che mi si chiudevano, ma lui cercava di tenermi (o tenersi?) sveglio fino a un paio km da casa. "Ormai siamo arrivati" mi sono detta cedendo finalmente al sonno. Pochi secondi dopo sento l'auto sbandare. Urlo appena prima di sentire lo schianto. Il primo pensiero: "Sono ancora viva" Il secondo: "Tutto sommato nn mi fa male niente, nn dovrei avere niente di rotto. Ora provo a uscire". In effetti riesco a uscire, aiutata anche da due ragazzi di salerno che si sono fermati dietro di noi; nn abbiamo nemmeno preso il numero di targa per ringraziarli. Mentre aspettiamo il 118 valutiamo i danni: anche Fausto è in piedi, ha avuto un colpo di sonno. Dell'auto invece nn rimane granchè: siamo finiti contro un albero che ci ha evitato di cadere nel fosso. Un bel giretto in ambulanza, una visita rapida al prontosoccorso, 30$ di taxi per tornare a casa, l'auto da buttare. A parte il fatto che mi sento come se mi fosse passato sopra un carroarmato, so che è andata benissimo, anche perchè la strada era a senso unico, nn abbiamo coinvolto nessunaltro. NN ho visto tunnel di luce, nn credo che cambierò vita, ma ho un paio di considerazioni da fare:- indossate sempre le cinture, mi hanno salvato la vita;- nn mettetevi in viaggio se siete stanchi; potreste dover cambiare i vostri piani, pagare un pernottamento ma un'auto costa molto di più e la vita davvero nn ha prezzo;- nn bevete nulla prima di mettervi al volante: già 0,4g/l rallentano la vigilanza e agli effetti dell'alcool si sommano quelli della stanchezza.So di nn aver detto nulla di nuovo, che sono frasi trite e ritrite, ma nn ci si pensa abbastanza. Spesso ci si sente immortali. E invece basta davvero un attimo.