la bradipessa

LE TRAVERSE DI ARNAD


Dopo aver lungamente interrogato la sfera di cristallo per le previsioni del tempo, ieri alla fine siamo fuggiti dalla pioggia di Milano per trovare un pallido sole ad Arnad. Abbiamo fatto un giro abbastanza facile utilizzando le così dette travesre, ossia vecchie mulattiere spesso quasi in piano, che collegavano gli alpeggi che oggi sono quasi un museo di civiltà alpina all'aperto.Regione: Valle d'AostaLocalità di partenza: Vacheres (790m), raggiungibile da ArnadMeta: Pelluas (1543m)Dislivello: circa 800mPunti di appoggio: nessunoperiodo:l'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno, in assenza di neve; io l'ho fatta domenica 3-12-06.tempo di percorrenza: 4h15 totTipo di percorso: itinerario ad anello su sentieri e mulattiere ancora ben riconoscibili ma assenza di segnavia cartografia IGC9difficoltà: E Presenza di acqua lungo il percorso: in tutti gli alpeggi attraversatiItinerario: Parcheggiata l'auto nel piccolo parcheggio di Vacheres, si sale lungo l'asfalto a incontrare un cartello di divieto di transito. Ancora lungo la rotabile fino a imboccare sulla destra un'antica mulattiera poco oltre un tornante a sinistra (palina di legno). Si sale nel bosco di castagni, si attraversa la strada per sbucarvi nuovamente a quota 1005m (fin qui seguire le indicazioni per Echallogne). Qui si segue la carrozzabile verso destra e giunti a un tornante si prosegue dritto. L'asfalto lascia il posto a una sterrata che passa nei pressi di Revire (case diroccate e una meridiana naif) e prosegue fino a Chiuvaz. Qui si riprende la mulattiera sulla destra che, ripida, arriva a Meriou (1h10; foto). Si passa nei pressi della vecchia scuola rurale (sbirciando dai vetri rotti si vede una classe coi banchi celesti e la lavagna) e si sale fino ad Arsines (1344m). Si attraversa il paese e poco sopra, a quota 1360, si incontra un bivio dove si tiene la destra nel bosco di conifere. Con buona pendenza, si arriva a Pelluas (1543m; 2h). Tornati al bivio, si prende a destra in leggera discesa fino a raggiungere una profonda forra. Si guada il torrente e si risale sull'altra sponda. Si prosegue quindi quasi in piano, tra antichi terrazzamenti. Una breve deviazione conduce a Les Barmes (1415m; 2h45) dove si può notare un rascard in posizione panoramica e un forno costruito sotto un ricovero naturale, unico nel suo genere. Tornati sulla mulattiera principale, si continua in discesa raggiungendo in breve le case di Echallogne (1331m). Da notare i muri con gli spigoli arrotondati per agevolare il passaggio dei carichi portati a spalle; una breve deviazione conduce alla cappella di S. Anna. Si sbuca quindi su una sterrata che si segue in discesa. Dopo alcuni tornanti si imbocca sulla destra di nuovo la mulattiera che va a attraversare la rotabile alcune volte fino al bivio a quota 1005m. Da qui si torna all'auto lungo il percorso dell'andata.P.S. Un grazie al gruppo CAI di Asti che ha camminato con noi per buona parte della giornata e ci ha offerto un'ottima merenda!