E' da un po' che nn racconto più di me. Così, anche se da questo episodio sono passati ormai 10gg lo scrivo lo stesso. Anche perchè voglio un parere esterno su questa vicenda che mi ha lasciato l'amaro in bocca.Un we in Liguria da organizzare. Già prenotare l'agriturismo è un impresa: siamo in 4. No in 5. Forse in 6. Ma potremmo anche essere in 7. No, in 4. O in 5... Alla fine, presa da disperazione, prenoto 6 posti anche se il venerdì prima della partenza pare che saremo in 5. Sabato mattina... sorpresa! Con ben mezz'ora di ritardo si scopre che siamo in 6. Il sesto, P., pesa 120kg e nn ha mai mosso un passo in montagna. Ci tengo a precisare che giovedì ci eravamo visti a cena e ho spiegato almeno 3 volte che l'itinerario era lungo, si partiva da qui, si passava da là e si scendeva dall'altra parte; 17km, 6 ore di percorrenza. Quando iniziamo a camminare, cerco di andare piano, ma dopo 150m P. ovviamente scoppia. Cerco di essere conciliante: "E' inutile che stiamo qui a prenderci in giro. Bisogna decidere: o si sta tutti insieme e si arriva solo fino al passo; o ci si separa: qualcuno sta con P. e qualcuno fa tutto il giro." Fausto si incavola e decide che lui vuole fare ciò che avevamo in programma. Visto che era quello che volevo anch'io, saluto gli altri e mi avvio dietro di lui di gran carriera. Nonostante tutto, arriviamo giù all'imbrunire. Ci riuniamo agli altri per andare in agriturismo. Parcheggiamo e esce la proprietaria ad accoglierci. Io: "Buonasera, siamo quelli che hanno prenotato a nome..." Loro nn mi lasciano nemmeno finire: "no guarda, visto che domani il tempo nn è granchè noi abbiamo deciso che torniamo a Milano. NN c'è problema, vero?" La signora fa una faccia indescrivibile: "Così all'ultimo che volete che vi dica? NN posso obbligarvi a fermarvi..." Mi sarei sprofondata. Sono scappata in camera senza neanche salutare. Lunedì mando una mail: dico che sono rimasta molto delusa dal loro comportamento. La risposta? Sembra che sia ancora colpa mia. E' su questo tono: "In montagna è meglio che ci andiate da soli visto che nn avete rispetto per chi nn ha il vostro allenamento: c'è scritto su tutte le guide che si va al passo di chi va più piano. Inoltre visto che vado in montagna da 7 anni nn ho bisogno di una guida. Addio." So che arrabbiarsi fa male alla salute, ma sono rimasta di sasso e nn ho nemmeno risposto che io nn ho nessuna presunzione di fare la guida (visto che nn mi faccio pagare!) e che è proprio per quello che mi sono scocciata. Ho pensato che nn ne valeva la pena.Attendo commenti.
Post N° 320
E' da un po' che nn racconto più di me. Così, anche se da questo episodio sono passati ormai 10gg lo scrivo lo stesso. Anche perchè voglio un parere esterno su questa vicenda che mi ha lasciato l'amaro in bocca.Un we in Liguria da organizzare. Già prenotare l'agriturismo è un impresa: siamo in 4. No in 5. Forse in 6. Ma potremmo anche essere in 7. No, in 4. O in 5... Alla fine, presa da disperazione, prenoto 6 posti anche se il venerdì prima della partenza pare che saremo in 5. Sabato mattina... sorpresa! Con ben mezz'ora di ritardo si scopre che siamo in 6. Il sesto, P., pesa 120kg e nn ha mai mosso un passo in montagna. Ci tengo a precisare che giovedì ci eravamo visti a cena e ho spiegato almeno 3 volte che l'itinerario era lungo, si partiva da qui, si passava da là e si scendeva dall'altra parte; 17km, 6 ore di percorrenza. Quando iniziamo a camminare, cerco di andare piano, ma dopo 150m P. ovviamente scoppia. Cerco di essere conciliante: "E' inutile che stiamo qui a prenderci in giro. Bisogna decidere: o si sta tutti insieme e si arriva solo fino al passo; o ci si separa: qualcuno sta con P. e qualcuno fa tutto il giro." Fausto si incavola e decide che lui vuole fare ciò che avevamo in programma. Visto che era quello che volevo anch'io, saluto gli altri e mi avvio dietro di lui di gran carriera. Nonostante tutto, arriviamo giù all'imbrunire. Ci riuniamo agli altri per andare in agriturismo. Parcheggiamo e esce la proprietaria ad accoglierci. Io: "Buonasera, siamo quelli che hanno prenotato a nome..." Loro nn mi lasciano nemmeno finire: "no guarda, visto che domani il tempo nn è granchè noi abbiamo deciso che torniamo a Milano. NN c'è problema, vero?" La signora fa una faccia indescrivibile: "Così all'ultimo che volete che vi dica? NN posso obbligarvi a fermarvi..." Mi sarei sprofondata. Sono scappata in camera senza neanche salutare. Lunedì mando una mail: dico che sono rimasta molto delusa dal loro comportamento. La risposta? Sembra che sia ancora colpa mia. E' su questo tono: "In montagna è meglio che ci andiate da soli visto che nn avete rispetto per chi nn ha il vostro allenamento: c'è scritto su tutte le guide che si va al passo di chi va più piano. Inoltre visto che vado in montagna da 7 anni nn ho bisogno di una guida. Addio." So che arrabbiarsi fa male alla salute, ma sono rimasta di sasso e nn ho nemmeno risposto che io nn ho nessuna presunzione di fare la guida (visto che nn mi faccio pagare!) e che è proprio per quello che mi sono scocciata. Ho pensato che nn ne valeva la pena.Attendo commenti.