la bradipessa

IL LUNGO ANELLO DEL RIFUGIO BIETTI


Ieri bellissimo itinerario in Grigna, molto impegnativo (e per questo poco frequentato) e di grande soddisfazione. Giornata un po' nebbiosa, ma la zona sa sempre stupire.Regione: Lombardia, provincia di LeccoLocalità di partenza: Somana (390m): SS Lecco - Colico, uscota Abbadia MandelloMeta: rifugio Bietti (1719m): appartenente al CAI di Milano, viene normalente aperto a fine maggio (quest'anno l'apertura è stata anticipata per le anomalie meteo). Dispone di 25 posti letto e fornisce servizio di alberghetto continuativamente ad agosto e nei we fino a novembre; 034-735741; 338-1309920Dislivello: 1329m + saliscendiPunti di appoggio: rifugioperiodo:l'itinerario è percorribile da metà maggio a novembre; il sentiero del fiume è assolutamente sconsigliato in caso di neve, ghiccio e periodi di piena; io l'ho fatta mercoledì 25-04-07 e c'erano delle fioriture splendide.tempo di percorrenza: 6h15 per l'intero giroTipo di percorso: itinerario ad anello su sentieri ben segnaticartografia: Kompass 105difficoltà: EE  il sentiero del fiume, poi EPresenza di acqua lungo il percorso: sìItinerario: Parcheggiata l'auto a Somana, si sale verso Sonvico. Al tornante si prende la strada asfaltata sulla destra che passa nei pressi del lavatoio (piccolo parcheggio; segnavia 15A "sentiero del fiume") e ben presto diventa sterrata prima e sentiero poi (fontana). Ignorato un primo bivio sulla sinista, al successivo si svolta a sinistra in salita rimanendo paralleli al fiume che si arriva a guadare. Da qui comincia il tratto più suggestivo lungo il torrente Meria che si guada più volte. Quindi il tracciato si impenna (corde metalliche e tratti esposti) per lasciare il torrente nei pressi di una bella cascata. Si sale quindi per un costone boscoso arrivando a immettersi sul sentiero 15 appena a valle delle case di Era (850m; 1h30; fontana). Si continua a valle della chiesa e si risale nel bosco arrivando all'Alpe Cetra (1096m; 2h). Si passa tra le 2 baite e si continua in salita, dapprima nel bosco, poi su terreno più aperto. Si ignora il bivio con segnavia 15B e si arriva alle termopili, facile passaggio su roccette che immette nel bacino del Releccio. Il rifugio è visibile alla nostra destra. Si sale ancora per un breve tratto, poi il sentiero piega a destra, supera gli ultimi pendii e raggiunge il rifugio (3h15). Dopo la meritata pausa, si prende il sentiero 24 diretto al Cainallo che si mantiene a mezza costa per prati fino a una bocchetta. Scende quindi leggermente per poi risalire. Si passa nei pressi di un arco scavato nella roccia e in breve si è alla bocchetta di Prada (1626m; 3h45). Subito dopo la chiesetta si prende a sinistra un sentiero un po' inerbito (segnavia 17) che scende ripido nel bosco portando in breve all'alpe Calivazzo (1130m; 4h30). Qui si prende un sentiero nn segnalato (vecchi bolli rossi sugli alberi) passando in mezzo alle 2 baite e spostandosi leggermente a sinistra. Questo attraversa un altro nucleo rurale (fontana) e ci riporta velocemente all'Alpe Era. Qui si continua sul sentiero 15 che con alcuni saliscendi conduce alla bella chiesa di S. Maria, in posizione panoramica dominante la val Meria. Infine, lungo la via crucis, finalmente di nuovo a Sonvico.