la bradipessa

SULLE ORME DELL'INFANZIA


Ancora sulle mie vacanze.Eccovi 2 itinerari che conducono in luoghi che nn visitavo più da anni.1) La Traversata del rifugio BertoneQui ho ritrovato la mia adolescenza, era uno dei pochissimi posti dove riuscivo a portare i miei amichetti che nn camminavano. Questo è un itinerario diverso da quello classico, ma che mi ha permesso di ritrovare la magia di percorrere i sentieri senza una cartina, proprio come allora.Regione: Val d'AostaLocalità di partenza: Entreves di Courmayeur.Dislivello: 700m circaPunti di appoggio: Rifugio Bertone (1980m): proprietà privata, aperto da metà giugno a fine settembre con servizio di alberghetto (60 posti letto + 4 nel locale invernale); 0165-844612Periodo:l'itinerario è percorribile da maggio a novembre; io l'ho fatto sabato 8-9-07tempo di percorrenza: 3h30 circa per l'intero giro, compresa la deviazione al Belvederecartografia Kompass85 Tipo di percorso: traversata su tracce abbastanza ben segnateDifficoltà: EPresenza di acqua lungo il percorso: al rifugioItinerario: si parte dall'ampio piazzale dove d'estate c'è il recinto per i pony dove si imbocca il sentiero che conduce a La saxe. Poco prima del paese, si prende un tracciato sulla destra che sale ripido dapprima per prati per poi tuffarsi in un bellissimo bosco. Ad un certo punto si incontra un bivio: vi consiglio di prendere il sentiero a sinistra (indicazioni per il Belvedere) nn tanto per la vista sul Bianco che si gode al termine dello stesso, quanto perchè attraversa un bosco di pini davvero incantato. Cmq in teoria al bivio bisognerebbe andare a destra: un tratto in falsopiano conduce alla sterrata proveniente dal Villair. La si imbocca in salita per poi prendere il sentiero a sinistra con indicazioni per il rifugio che viene raggiunto dopo innumerevoli tornanti.  Si risale quindi al colle appena sopra il rifugio per poi scendere sul versante della val Ferret, dapprima con un lungo traverso con splendide viste sulla catena del Bianco, poi per pascoli. Si arriva poco a monte di Planpincieux, dove si prende il pullman che ci riconduce al punto di partenza.2) Il lago del MiageQui sono proprio tornata bambina, essendo uno dei primi posti che ricordo abbiamo visitato quando abbiamo acquistato la casa (si parla di più di 20 anni fa, mamma mia come sono vecchia)Regione: Val d'AostaLocalità di partenza: Si risale interamente la Val Veny fino a La Visaille (1656m), parcheggiando ai lati della strada appena prima della sbarra.Meta: lago del Miage (2020m)Dislivello: 350m circaPunti di appoggio: nessuno; c'è un bar al Combal ma quando sono passata io era chiusoPeriodo:l'itinerario è percorribile da maggio a novembre; io l'ho fatto venerdì14-9-07tempo di percorrenza: 45' solo salitacartografia Kompass85Tipo di percorso: itinerario su carrarecce e sentieri ben segnatiDifficoltà: TPresenza di acqua lungo il percorso: noItinerario: Si percorre la strada asfaltata chiusa al traffico fino al lago Combal, poi a destra per sentiero che risale la morena e in breve conduce al lago (foto).