la bradipessa

GLI ALPEGGI DI CHAMOIS


Andare in montagna fa proprio bene: un'intera settimana col torcicollo, tanto che ieri stavo per dar buca. E invece una bellissima giornata sulla neve mi ha perfettamente guarita!Partiti da Milano con la pioggia, abbiamo trovato il sole. E' proprio vero che la fortuna aiuta gli audaci! Neve bella e polverosa, anche se nn moltissima. Ma la cosa di maggior soddisfazione è che finalmente ho imparato a usare le ciaspole in discesa!Regione: Valle d'AostaLocalità di partenza: A5 uscita Chatillon. Risalire la Val d'Ayas fino a Antey St Andrè dove si prende a destra per La Magdaleine. Quindi a sinistra per Chamois parcheggiando al termine della strada (1676m)Dislivello: 640mPunti di appoggio: alberghi e ristoranti a ChamoisDifficoltà: Epericoli: nessuno. L'itinerario si svolge su dolci pendii e per gran parte è battuto dai gatti delle neviPeriodo consigliato: l'itinerario è percorribile dalla dicembre a aprile; io l'ho fatta domenica 23-12-07Tempo di percorrenza: 4h15tipo di percorso: itinerario ad anelloCartografia: Kompass CervinoItinerario: Ci si incammina lungo l'interpoderale nel bosco. Dopo un paio di tornanti, si trova su un albero un cartello con indicazioni per il col Pilaz. Si sale quindi lungo il sentiero estivo raggiungendo dapprima l'alpe Beur de Fond (1834m) e successivamente il colle (1970m; 45'). Si continua a destra passando nei pressi dell'Alpe Grande Comuna (2170m; 30') e quindi in breve si è all'alpe Champlong (2317m; 30'). Si inizia quindi a scendere seguendo sempre la pista battuta dai gatti delle nevi, tagliandola ove possibile (noi abbiamo tagliato un po' troppo e ci siamo infognati nel bosco...). Si sfiora l'alpe Foresus e si raggiunge quindi Chamois (1836m; 1h). Nn si entra in paese, ma si continua lungo l'interpoderale che, pianeggiante, costituisce un panoramico balcone sulla valle. Raggiunto l'asfalto, lo si percorre per un breve tratto in salita tornando all'auto (1h30)