la bradipessa

IL PIZZO ARERA E IL SENTIERO DEI FIORI


Domenica lunghissimo giro in val Brembana, tanto che alla fine le mie gambe erano in sciopero e a scendere ci ho messo una vita. Un grazie immenso ai miei compagni che nn solo mi hanno aspettato con pazienza, ma mi hanno pure offerto la cena. NN so invece se fare o meno i complimenti a Fausto che ha fatto i capricci, ma poi è arrivato in cima.Regione: Lombardia, provincia di BergamoLocalità di partenza: A4 uscita Dalmine, risalire la val Brembana fino a Lenna dove si prende a destra per Foppolo/Carona. Quindi a Bordogna ancora a destra per Roncobello. Proseguire verso capovalle e parcheggiare in corrispondenza del 9° tornante (1413m)Meta: Pizzo Arera (2512m)Dislivello: 1100m + saliscendiPunti di appoggio: rifugio Capanna 2000 (2000m): di proprietà privata, dispone di 45 posti letto ed è aperto con servizio di alberghetto continuativamente da metà giugno a metà settembre, we nel resto dell'anno; 0345-95096; gestore: 0345-95087Difficoltà: E il sentiero dei fiori; EE la salita all'AreraPeriodo consigliato: l'itinerario è percorribile da metà maggio a novembre. Io l'ho fatta domenica 1-06-08: forse un po' presto, le fioriture iniziavano appena; ancora un po' di neve sui ghiaioni del Mandrone; giornata con tempo variabile, a tratti nebbiosa, ma per al momento credo sia il massimo che si può ottenere...Tempo di percorrenza: 6h30 per l'intero girotipo di percorso: Itinerario parzialmente ad anello su sentieri ben segnatiPresenza di acqua lungo il percorso: alcune sorgenti nei pressi del passo del BranchinoCartografia: Kompass 104Itinerario: imboccare il sentiero nel bosco che quasi subito attraversa il torrente per iniziare a salire sul versante opposto. Al bivio a sinistra a immettersi sul sentiero che proviene dalle baite di Mezzeno che si segue fino al passo del Branchino (1820m; 1h) nei pressi dell'omonimo lago. Qui proseguire sul sentiero dei fiori (segnavia 222) che, passando vicino alle baite di Branchini, a mezzacosta conduce al rifugio Capanna 2000 (1h). Imboccare il sentiero che segue l'ampia cresta dell'Arera, segnalato con alcuni bolli di vernice. Giunti in vista dell'antecima, piegare a destra e calarsi in un canalino. Risalire sul lato opposto (tratto attrezzato con catene) e per tracce raggiungere la vetta (1h30).Per la discesa tornare al rifugio capanna 2000, quindi percorrere il sentiero dei fiori variante alta (segnavia 244). Si risale al passo di Gabbia (2050m) e si attraversano i ghiaioni del Mandrone. Lasciato sulla destra il sentiero che compie il periplo dell'Arera, si giunge infine alla bocchetta di Corna Piana (2078m; segnavia 218). Da qui si scende nuovamente al passo del Branchino e per l'itinerario di salita si torna all'auto.