la bradipessa

UN BELVEDERE ECCEZIONALE: IL MONT FLASSIN


Purtroppo la prima parte di questo itinerario si svolge sotto un elettrodotto che nn è proprio la mia idea di montagna incontaminata, ma quando si raggiunge la cima ce ne si dimentica molto in fretta: lo sguardo spazia dalla Grivola al Monta Bianco, dal Gran Combin al Gran Paradiso passando per il Cervino. Incantevoli anche i prati della Tete du Bois.Regione: Valle d'AostaLocalità di partenza: A5 uscita Aosta Est. Risalire la valle del Gran S. Bernardo fino a St Oyen, quindi seguire le indcazioni per il tunnel. All'area di servizio, prendere per St Rhemy, quindi subito a sinistra per St Leonard. Attraversare l'abitato e proseguire fino alla frazione Pont (1465m)Meta: Mont Flassin (2772m)Dislivello: itinerario con alcuni saliscendi per un totale di 1450m circaPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: EE Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile da luglio a ottobre. Io l'ho fatta martedì 15-07-08Tempo di percorrenza: 5h45 per l'intero girotipo di percorso: Itinerario ad anello talvolta in assenza di segnavia e a tratti su terreno espostoPresenza di acqua lungo il percorso: sì Cartografia: Kompass 85Itinerario: parcheggiata l'auto in uno spiazzo nei pressi di un ponte, ci si incammina lungo l'interpoderale a sinistra. La si lascia quasi subito per una mulattiera (segnavia 8) che sale nel bosco. Dopo circa 45', si giunge a un bivio: una breve deviazione a destra conduce alla sorgente ferruginosa di Citrin. Il nostro cammino prosegue invece lungo il ramo di sinistra conducendoci all'alpe Citrin de Meiten (2012m; fontana) dove il bosco termina. Si continua per pascoli, seguendo il famoso elettrodotto e toccando l'alpe Citrin Damon (2311m; 1h; fontana). Il colle ora è in vista e lo si raggiunge in breve (2481m; 20'). Scendere sul versante opposto lungo un buon sentiero da lasciare quasi subito per una traccia sulla sinistra indicata come 8B. Questa si perde quasi subito, nei pressi di un ridere. Occorre proseguire cercando di mantenere quanto più possibile il filo di cresta, la traccia compare e scompare più volte. Si tocca così l'antecima, si scende con un po' di attenzione a un colletto per risalire sulla cima vera e propria (1h10).Per la discesa, continuare nella medesima direzione su buona traccia (segnavia 7C) che scende su terreno instabile fino al Col Flassin (2607m). Scendere quindi a sinstra e, con un lungo traverso per pascoli, abbassarsi fino all'alpe Tsa Flassin (2249m). Ignorare l'interpoderale, si passa a monte delle baite e, con alcuni saliscendi, un lungo traverso conduce alla tete du Bois (2240m; 1h30). Prendere il sentiero a sinistra che attraversa un piccolo pianoro rientrando sotto la cima, quindi inizia una ripida discesa a svolte nel lariceto. Tralasciare un sentiero a destra e continuare la corsa nell'abetatia, a volte invasa dalla vegetazione ma in genere sempre ben riconoscibile. Il sentiero termina sui prati a monte dell'alpe Citrin Desot. Scendere alle baite senza percorso obbligato, quindi imboccare l'interpoderale a sinistra tornando in breve al punto di partenza.