la bradipessa

CROSTATA DI RISO... A PAVIA


Domenica S. è partito per Zurigo dove trascorrerà l'intera settimana per lavoro. Per fortuna, oggi è già mercoledì, nn pensavo che la lontananza fosse così pesante. Anche se in realtà nn cambia niente da quando è a casa sua o al lavoro. Ma il fatto di sapere di nn poterlo vedere/sentire quando ho voglia, rende la cosa più triste.Cmq domenica, dopo una pigra mattinata domestica, per ingannare il tempo e la solitudine sono andata a Pavia a vedere la mostra sul bacio alle scuderie del palazzp visconteo. Ne valeva la pena. Un pomeriggio sereno con un'amica fidata. Molti dipinti significativi. In particolare un angelo che bacia un bambino addormentato e !L'addio di Ettore e Andromaca" di De Chirico, artista che mi ha sempre affascinata ma di cui nn avevo mai avuto occasione di vedere nulla dal vivo. Una delusione invece scoprire che il famoso Bacio di Hayez altro nn è che un omaggio all'unità di Italia...Per maggiori informazioni (orari, prezzi...), cliccate qui.Tornata a casa, mi sono concessa un piccolo peccato di gola...Ingredienti: 250g di farina, 250g di zucchero, 150g di burro, 4 uova, 150g di mandorle tritate, 150g di riso, 4dl di latte, 100g di canditiPreparazione: cuocete il riso nel latte per 20 minuti. Impastate la farina con 100g di zucchero, 100 di burro, 1 uovo, qualche cucchiaio d'acqua fredda; formate una palle e lasciatela riposare in frigor per 30'. Unite al riso le mandorle, i canditi, il burro e lo zucchero rimasti, i tuorli e gli albumi montati a neve. Stendete la pasta e usatela per rivestire uno stampo da crostata; coprite con carta da forno e legumi secchi e infornate a 180° per 20 minuti. Versate la crema nel guscio di pasta, rimettete in forno e fate cuocere ancora per un'ora.