la bradipessa

PONTE DEL 2 GIUGNO: I CANOISTI DEL LUNEDI' E ALTRE AMENITA'


Eccomi di ritorno da un'altra fantastica avventura. Ieri rimettere il camice e tuffarmi nel traffico è stato davvero difficile...I GIORNO: ALLA SCOPERTA DEI FORTI DI BRIANCONPartiti alle 8 da Milano, arrivati a Briancon avevamo voglia di sgranchirci le gambe. Peccato il tempo un po' variabile che ci ha nascosto le vette del massiccio des Ecrins.Regione: Francia, Haut AlpesLocalità di partenza: Da Briancon, dirigersi a Villar St Pancrace e proseguire fino a Le Melezin (1300m; se nn si ha un navigatore credo sia un po' complicato arrivarci, visto che nn ci sono indicazioni di sorta)Meta: Fort de la Croix de Bretaigne (2010m)Dislivello: 750mPunti di appoggio: nessunoPeriodo:l'itinerario è in genere percorribile da fine aprile a dicembre; io l'ho fatta sabato 30-5-09tempo di percorrenza: 2h45 ore per l'intero giroTipo di percorso: itinerario ad anello su strade milatari e sentieri ben segnaticartografia IGN (acquistabili a Briancon)difficoltà: EPresenza di acqua lungo il percorso: sìItinerario: parcheggiata l'auto in un comodo piazzale, ci si incammina per la strada militare sterrata. Al bivio tenere la destra (palina segnaletica) e proseguire lungamente su questa che con lenti tornanti e belle vedute panoramiche si inerpica sul fianco della montagna fino a giungere al forte (1h40). Per la discesa, Costeggiare la costruzione e prendere un sentiero che si stacca sulla sinistra. Seguire il perimetro del forte per poi tuffarsi nel fitto bosco con ripide serpentine fino a sfociare su una strada sterrata da imboccare a sinistra. Al bivio successivo tenere la destra, passare una sorgente e confluire sulla strada percorsa in salita. Da lì in breve all'auto.Mangiare e dormire: Abbiamo quindi ripreso il nostro viaggio e ci siamo fermati a Rosans, villaggio medievale. Per dormire abbiamo scelto il Gite Le Lastic: poco a monte del paese offre camere da 5 posti decorose; buoni standard di pulizia; lenzuola fornite; 11€/pax. Per cena invece alla brasserie situata nella piazza superiore del paese che offriva un menù molto limitato (paella o pizza), ma la paella si è rivelata buona.II GIORNO: PROMENADE A CHEVALProsegue quindi il lungo viaggio attraverso una suggestiva zona vinicola. A St Martin sul Ardeche ritiriamo i biglietti prenotati dall'Italia e ci ritroviamo con il pomeriggio da occupare. Il gite dove pernotteremo offre la possibilità di passeggiate a cavallo e visto che nella vita bisogno provare di tutto, decido che per 30€ 2 h posso anche impiegarle così, nonostante nn ami molto i cavalli. In effetti l'esperienza nn si rivela esaltante: per la maggior parte del tempo siamo andati al passo che è abbastanza noioso; il trotto è più divertente ma estremamente faticoso; inoltre avanziamo su sentieri immersi in una fitta vegetazione che solo occasionalmente si apre per farci vedere il fiume sotto di noi.Mangiare e dormire: pernottiamo al gite Le Mazet: 8 posti in camere da 4 un po' anguste, standard di pulizia buoni, lenzuola nn fornite, 13€/pax, possibilità di usufruire della cucina con frigor. Per cena a un ristorante a Souze: menù a 16€ con salade chevre chaud, calamari alla griglia e dessert.III GIORNO: DISCESA DELL'ARDECHE IN CANOA, PRIMO TRATTOE finalmente saliamo in canoa! Comprimiamo tutta la nostra roba nei bidoni da 60l (nn sono molto capienti, ce ne siamo dovuti far dare uno in più che poi si è rvelato complesso da trasportare anche perchè i noleggiatori nn sono molto servizievoli, ci hanno scaricato lì con tutta la nostra roba e tanti saluti; nn ci hanno fornito neanche una corda per assicurarlo...) e navighiamo da Vallon Pont d'Arc al bivacco Gourniet. Il fiume è molto tranquillo, si affrontano solo 2 rapide un po' più impegnative (la più difficile è la seconda che andrebbe presa da destra), ma è cmq divertente, per quanto ci risulti difficile andare dritti, spt all'inizio. In teoria sarebbero solo 3h30, ma tra pause, foto e tutto il resto arriviamo al bivacco che sono quasi le 18.Mangiare e dormire: pernottiamo al bivacco Gourniet. In pratica è un campeggio, ma dispone anche di alcuni tendoni da 20 posti. Standard di pulizia buoni, 6€/pax il posto tenda, 7,50 per dormire nei tendoni (necessario cmq materassino e sacco a pelo). Nel prezzo è compresa la carbonella che utilizziamo per fare un'ottima grigliata.IV GIORNO: DISCESA DELL'ARDECHE IN CANOA, SECONDO TRATTONessuna grande differenza rispetto al giorno prima: anche oggi 2 rapide sportif, 3h30 di navigazione che anche oggi si dilatano, bagno. Scopro però di nn cavarmela affatto male, visto che sono l'unica che è riuscita nn ribaltarsi e a nn perdere gli occhiali da sole. Chissà perchè mi ostino a dedicarmi a sport di terra quando il mio elemento parrebbe essere l'acqua. Se S. è un vampiro, io sono una sirena! E così ho trovato il mio posto.Viaggio di ritorno lungo, lunghissimo.In FOTO (MIA) uno dei tratti più caratteristici della dicesa in canoa. Da lì in poi l'affollamento diminuiva notevolmente, rendendo la navigazione piacevole e suggestiva.