la bradipessa

I LAGHI DELLA BALMA, NELLA NEVE AI PIEDI DEL MONT MARS


L'idea originaria per questo we era di andare in Grigna a far la Segantini, ma previsioni incerte ci hanno spinto a cambiare i nostri programmi. Il tempo nn è poi stato male, così domenica ci ha permesso un giro per laghi nella riserva del Mont Mars. La novità è stata l'introduzione della MTB per il primo tratto su interpoderale: nn so se S. avrà voglia di ripetere l'esperienza (visto che in salita l'ho praticamente spinta per tutto il tempo), ma la discesa è stata davvero veloce. E i laghi in veste ancora quasi invernale molto suggestivi.Regione: Val d'Aosta, valle di Gressoney Località di partenza: A5 uscita Pont S. Martin. Risalire la valle di Gressoney fino poco oltre Fontainemore dove si prende a destra per Pillaz (1246m)Meta: laghi della balma (2022m)Dislivello: 850m circa + saliscendi Punti di appoggio: nessunoDifficoltà: E Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile da giugno a ottobre. Io l'ho fatta domenica 07-06-09: neve pressochè continua a partire da 1950mTempo di percorrenza: 4h per l'intero girotipo di percorso: itinerario ad anello su carrarecce e sentieri ben segnati Presenza di acqua lungo il percorso: noCartografia: IGC9Itinerario: parcheggiata l'auto apena prima di entrare in paese, avviarsi lungo la strada asfaltata che compie 2 tornanti e poi diventa sterrata (a piedi è possibile imboccare un sentiero sulla destra - segnavia 2 - che permette di tagliare alcune curve). Si prosegue lungamente su questa, dapprima in dolce pendenza, poi affrontando alcuni tornanti e giungendo infine nei pressi del lago vargno (1670m; 1h). Salire tra le baite sulla destra orografica del vallone (palina segnaletica; indicazioni per il Col di marmontana, segnavia 2) con un traverso sopra il lago fino all'alpe Lei Long poco a monte dell'omonimo lago. Continuare quasi in piano per poi salire un pendio più ripido tra 2 costole rocciose che termina ai laghi della Balma (2022m; 1h15). Dirigersi alla costruzione ben visibile sulla sinistra e proseguire nella medesima direzione con un lungo traverso (segnavia 1) che si mantiene alto sulla valle e conduce a un colletto a quota 2075m. Discendere nell'altro vallone puntando alla già visibile alpe met Ros (2000m; 45'). Scendere quindi mantenedosi al centro della valletta sotto la baita, giungendo in breve all'alpe Grangeas (1882m). Qui il sentiero (segnavia 2a) scende ripido nel bosco tornando alla strada nei pressi dell'alpe Mattà. Da qui all'auto per lo stesso itinerario di salita.Note: nn so se il percorso descritto ricalca esattamente i sentieri estivi perchè in alcuni tratti la neve lo nascondeva e quindi ce lo siamo inventati. NN so nemmeno quanto siano attendibili i tempi per l'utilizzo della MTB per salire e scendere al lago Vargno: la sterrata è a tratti ripida, ma abbastanza agevole per chi ha un'adeguata preparazione.In FOTO (MIA): i laghi in veste ancora praticamente invernale.