la bradipessa

ENGADINA EXTREME MTB


Solo a me e a S. poteva venire quest'idea. Andare a scoprire le ciclabili dell'Engadina in questa stagione, spt dopo la neve che è venuta 2 settimane fa. Ma è stato divertente e alla fine riuscivo a pedalare sul ghiaccio! Peccato nn essere riusciti a raggiungere l'hotel Roseg a causa della brevità delle giornate. Bellissima però la valle, dove gli uccellini ti vengono a mangiare in mano.Lunghezza: noi abbiamo percorso 58km con numerosi saliscendi (dislivello tot: 500m ca) ma per arrivare all'hotel Roseg credo mancassero ancora 5km per cui il giro completo dovrebbe essere di 68km circa...Tipo di itinerario: itinerario su asfalto e sterrato: consigliata la MTB; il tratto da Maloja a Sils è una mulattiera un po' più impegnativa (leggi: alcuni tratti li avrei fatti a spinta anche se nn ci fosse stato ghiaccio)Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile da maggio a ottobre. Io l'ho fatto domenica 22-11-09: molti tratti etano ghiacciati, il che ha dilatato enormemente i tempi di percorrenzaTempi di percorrenza: 4h20Descrizione: parcheggiata l'auto nei pressi del passo del Maloja, entrare in paese e imboccare una stradina asfaltata a destra (palina segnaletica) che diventa ben presto sterrata. Si costeggia il lago di Sils lungo la sponda meridionale su una bella mulattiera nel bosco fino a Segl Maria dove il percorso si fa più agevole. Si attraversa la rotabile e si prosegue su sterrato costeggiando sempre i laghi. Si arriva così a St Moritz dove la ciclabile prosegue per un breve tratto affiancata alla carrozzabile da cui poi si discosta per affrontare una breve salita a cui segue un tratto di piacevoli saliscendi su asfalto e poi su sterrato nel bosco. Arrivati a un bivio, viste le condizioni del terreno, abbiamo deciso di ignorare le indicazioni per Pontresina ma di scendere verso Celerina e raggiungere tale località in un secondo tempo, seguendo le ciclabili di fondo valle a fianco della ferrovia. Raggiunta Pontresina, si imbocca la val Roseg che, con dolci pendenze, termina all'omonimo hotel.Per il ritorno, abbiamo preferito percorrere la strada statale perchè più veloce, anche se meno bella e più pericolosa (prestare attenzione alle auto).In FOTO (MIA): la mulattiera tra Maloja e Sils