la bradipessa

EPIFANIA AL GIOGO DI GIUSTENICE


Una giornata difficile, un itinerario troppo impegnativo. Il fatto è che, visto come era andata bene l'altra volta, ho pensato che ora 1000m di dislivello in bici ero in grado di farli. Ma nn ho considerato che la pendenza media della salita scelta era dell'11% nè che farli su sterrato è un po' diverso che farli su asfalto. Poi mettici le condizioni meteo avverse (neve a partire da 700m di quota; a meno di 8km in linea d'aria dal mare!!!) e che si rompa un pedale. Risultato: ho spinto per circa metà della salita. Forse se invece di alzarmi alle 6 e farmi 2h di auto me ne fossi stata a letto, alla sera sarei stata meno demoralizzata. Anche se col senno di poi mi rendo conto che cmq nel mio piccolo l'impresa l'ho fatta. Tanto che voglio riprovarci, magari questa primavera con giornate più lunghe e un po' più di allenamento.Lunghezza: 10km solo salita (1000m di dislivello, pendenza media 11%, punte che sfiorano il 20%)Tipo di itinerario: itinerario su asfalto e sterrato (30-70%): indispensabile la MTBPeriodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno, tranne in caso di neve a bassa quota. Io l'ho fatto mercole 6-1-10Tempi di percorrenza: 2h20 solo salitaDescrizione: parcheggiata l'auto nei pressi del municipio di Giustenice (143m; uscita A10 Pietra Ligure), si inizia a salire su asfalto seguendo le indicazioni per il Monte Carmo (segnavia FIE: quadratino rosso). Intorno a quota 400m la strada diventa sterrata e, ignorando i vari bivi, sale inesorabilmente fino al Giogo di Giustenice (1188m).In realtà noi pensavamo di percorrere la tappa 14 dell'Alta via fino al colle del Melogno e poi scendere su asfalto nuovamente a Giustenice passando da Tovo S. Giacomo. In realtà la neve e l'ora tarda ci hanno fatto decidere di tornare a valle per il medesimo itinerario.In FOTO (MIA): neve al Giogo di Giustenice