la bradipessa

... E GRIGNETTA


Regione: lombardia, provincia di LeccoLocalità di partenza: Pian dei resinelli (1278m), dal rifugio AlippiMeta: Grignetta (2184m); montagna cara ai milanesi che spesso la definiscono affettuosamente anche solo Grigna. Questo fa sì che sia sempre molto frequentata e la vetta è spesso affollata come piazza Duomo il sabato pomeriggio. Dimentichiamoci quindi le grandi solitudini, ma godiamoci comunque i favolosi panorami che ci regala.Dislivello: 908mPunti di appoggio: rifugio Rosalba (0341-732793)periodo: da aprile a novembre; io l'ho fatto domenica 25-9-05tempo di percorrenza: 4 ore di salitaTipo di percorso: in teoria si potrebbe scendere col sentiero 7 che , più breve (2h) e facile, conduce al rifugio Porta sempre ai Pian dei resinelli; peccato che alla prima catena Fausto si sia impressionato ed è tornato ad aspettarmi a rifugio rosalba e quindi ho fatto andata e ritorno per la stessa viacartografia Kompass 91difficoltà: E fino al Rosalba, poi EE (presenza di tratti esposti, corde fisse e roccette di II grado)Itinerario: dal rifugio Alippi si imbocca la carrareccia alle sue spalle che sale in un bel bosco. la si lascia ben presto per imboccare un sentiero a destra (segnavia 9) che, superato un dosso, attraversa un canalone per proseguire sul versante opposto con pendenza sempre minore. Si superano alcuni saliscendi e, ignorato il "sentiero dei morti" che si stacca sulla destra, si prosegue fino a raggiungere i bellissimi prati pertusio dove si confluisce sul sentiero 12 che sale da Colonghei. Con lunghi traversi si attraversano i pascoli al cospetto di bei pinnacoli di roccia chiara a si raggiunge infine il rifugio Rosalba (1730m; 2.30h). Lasciato il rifugio alle nostre spalle, si risale al colle Garibaldi seguendo il sentiero 8A e poi, affrontata la prima corda fissa, si raggiunge il colle Valsecchi (1828m). Da qui inizia il "sentiero Cecilia" (10) attrezzato con numerose catene che, seguendo i segnavia bianco/rossi, è un alternarsi di suggestive pareti rocciose e guglie. Si raggiunge quindi la base della famosissima cresta Cermenati e, dopo breve, si confluisce sul sentiero 7 che in breve, superate le ultime roccette, conduce in cima dove si trova un bivacco, un libro in bronzo dedicato ai caduti in montagna, una croce metallica e un tipo originale che nel we sale con una gerla piena di bibite fresche che poi vende agli ardimentosi alpinisti.