la bradipessa

PERDENDOSI IN VALGRISENCHE: L'ALPE BRUILLE


Dopo 3 settimane di stop forzato, mentre a Milano ormai è un tripudio di fioriture, siamo andati in valgrisenche a cercare la neve. Una giornata che nn è andata proprio secondo le aspettative. Escursione decisa sabato in tarda serata, proposta da nevermind: si va al Sigaro! Che poi altro nn è che un rilievo poco significativo della cresta dell'imponente Becca di pre d'Amon. NN conosco nulla, nn ho cartina, è troppo tardi per preoccuparmi di cercare qualcosa su internet. Tanto Nevermind sa tutto... In effetti ci troviamo domenica mattina senza neanche il mio canonico quarto d'ora di ritardo alla diga di Beaureguard e partiamo chiacchierando. Peccato che poco sopra Rochefort ci separiamo stupidamente e da lì è un continuo chiederci dove stiamo andando... Domanda più che legittima, visto che io, S. e D. stiamo salendo nel vallone sbagliato! Intanto io faccio una fatica tremenda, nn so se per colpa dell'inattività delle ultime 3 settimane o della neve dura che mi costringe continuamente a mettere e togliere i rampanti. Ci ritroviamo all'Alpe Breuille. Ormai si è fatto tardi, il tempo sta cambiando velocemente e quindi rinunciamo alla meta.Una giornata cmq dal bilancio positivo. Innanzi tutto in una giornata in cui il meteo era dato brutto in gran parte del Nord Italia, noi abbiamo trovato una valle con il sole. Poi abbiamo conosciuto una persona estremamente piacevole con cui spero di riuscire ad organizzare altri giri in montagna. infine una bella discesa su neve primaverile divertente.Regione: Valle d'Aosta, valgrisenche Località di partenza: A5 uscira Aosta Ovest. Risalire la SS 26 fino a Arvier dove si prende per Valgrisenche. Risalire interamente ,la valle fino alla diga di beaureguard (1750m)Meta: Alpe breuille (2481m)Dislivello: 900mPunti di appoggio: nessunoDifficoltà: MSpericoli e difficoltà: itinerario che necessita di neve sicura Periodo consigliato: febbraio-aprile; io l'ho fatta domenica 11-4-10: manto nevoso continuo dalla partenza (anche se sulla strada che costeggia il lago ormai ce n'è davvero poca!), neve dura al mattino, primaverile al pomeriggioTempo di percorrenza: 3h solo salitatipo di percorso: itinerario ad anelloCartografia: KompassItinerario: parcheggiata l'auto dopo la diga, incamminarsi lungo la strada che costeggia il lago. passata una galleria scavata nella roccia, prendere a sinistra e, sempre lungo una strada a tornanti, raggiungere Rocher (1900m). Salire i pendii dietro all'alpeggio a raggiungere una cappelletta a quota 2042m, quindi portarsi all'alpeggio soprastante. Passare il torrente su un ponte e risalire i pendii a destra raggiungendo un pianoro soprastante. Percorrerlo fino all'alpe Breuille. Quindi rimontare i dossi a sinistra entrando nell'altro vallone da cui si scende verso l'alpe  boche.In FOTO (MIA): D. al pianoro che precede l'alpe Breuille