la bradipessa

STUFATO DI SCAROLA E PEPERONI CON OLIVE E UVETTE


Oggi ho cambiato il sottotitolo del mio blog perchè, come mi aveva fatto notare MsM, nn era più attuale. La bradipessa nasce nel lontano luglio 2003, durante l'interminabile discesa dal Gianetti, prima gita seria in montagna che ho organizzato. Erano 1450m di dislivello e per farli passare l'amico che era con me ha iniziato a dire che lui era un bradipo d'alta quota e a elencare tutte le caratteristiche di questa specie. Il bradipo d'alta quota pertanto ama la vita all'aria aperta, i lavori manuali e il lento scorrere del tempo. E in effetti allora per me il tempo era scandito da ritmi circadiani completamente sovvertiti a causa dei turni di notte e andare in montagna era un modo per tornare in possesso del suo normale scorrere. Da allora sono cambiate tante cose. Quel mio amico si è trasferito a Ginevra, si è sposato e sta per diventare papà. Per me la montagna si è trasformata invece in un terreno di gioco, di ricerca. Ricerca dei miei limiti, che ogni volta vengono spostati un pochino più in là. Ricerca delle mie potenzialità: è incredibile voltarsi indietro e vedere cosa si è fatto con le proprie forze. E tutto questo mi aiuta a trovare quell'autostima che tanto mi manca. Questo nn significa che ho smesso di meraviglarmi davanti all'incanto dei pioppi gialli contro il cielo azzurro. O quando, come ieri, dopo una giornata di pioggia, improsvvisamente le nuvole si sfilacciano e lasciano posto all'abbacinante luce del sole. E nemmeno che ho dimenticato quanto poco basti per essere felici. Queste cose fanno ormai parte del mio bagaglio. Ora devo andare oltre. Proprio come in montagna.Ingredienti (per una persona): 1 cespo piccolo di scarola, 1 peperone piccolo, 1 cipollotto, olio, 1 cucchiaio di uvetta, 2 cucchiai di olive nere, sale, pepePreparazione: affettate al velo il cipollotto e fatelo appassire nell'olio. Unite il peperone a cubetti e fate cuocere a fuoco dolce per 15 minuti. Unite la scarola tagliata a striscioline di 2cm, l'uvetta ammollata e scolata e le olive e proseguite la cottura per altri 15 minuti a fuoco medio e a recipiente scoperto. Regolate di sale e pepe e servite.In FOTO (MIA): colori autunnali. L'albero in questione era sul Monte Carone, ma anche in città i pioppi gialli contro il cielo azzurro mi mettono sempre di buon umore.