la bradipessa

TORTA ROVESCIATA ALLE ALBICOCCHE


La mia collega C sta per partire per le vacanze. Andrà al lago nella casa di famiglia con il marito, la nonna malata di Alzehimer, la mamma depressa perchè nn riesce a curare la nonna, suo fratello + fidanzata che pensano di stare in albergo e vogliono essere serviti, un'amica con un bambino di 8 mesi. Mi ha confidato che più che una vacanza sarà un incubo e che tornerà più stanca di prima. NN faccio fatica a crederle e le ho consigliato di mandare tutti al diavolo e ritagliarsi almeno una settimana per sè. Mi ha guardato sconsolata e mi ha detto: "Lo sai che nn ne sarei mai capace..."Questa cosa ha suscitato in me le seguenti reazioni:1) ho ringraziato mia madre che quando ha avuto un problema simile con mia nonna nn mi ha mai chiesto niente del genere e anzi mi ha ringraziato dei maldestri tentativi di dare una mano;2) mi sono sentita cattiva ed egoista perchè anche se me l'avesse chiesto nn penso che l'avrei fatto;3) ho pensato che il marito di C deve essere un santo perchè nessuna delle persone che conosco avrebbe accettato di passare le vacanze in questo modo.Tra l'altro ieri E (la mia amica del saggio sul tradimento, per intenderci) me ne ha girato un altro, questa volta sull'accettazione del sè. il succo era che dobbiamo seguire i nostri sentimenti e inclinazioni, accettando anche i nostri lati oscuri, senza cercare l'approvazione degli altri. Mi ha trovato molto più d'accordo dell'altro: negli anni ho imparato a volermi bene e ad accettarmi per quello che sono ed è praticamente impossibile farmi fare qualcosa che nn voglio. Tuttavia la situazione di C mi ha fatto sorgere una domanda: siamo proprio sicuri che l'egoismo sia sano? NN è che il mondo va a rotoli e i matrimoni pure proprio perchè tutti siamo molto concentrati sul sè e sui nostri sentimenti da dimenticarci dell'altro? E dall'altra parte, fino a che punto è giusto sacrificarsi per gli altri? Probabilmente come sempre la verità sta nel mezzo... Ma nn è facile capire dove sta la linea di confine...Ingredienti: 150g di olio di semi, 200g di zucchero, 4 uova, 200g di farina, 10 albicocche, scorza grattuggiata di limone, 1/2 bustina di lievitoPreparazione: lavorate le uova con 150g zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Incorporatevi  l'olio e successivamente la farina setacciata col lievito. Fate caramellare il rimanente zucchero e usatelo per rivestire il fondo di uno stampo per dolci. Distribuitevi sopra le albicocche aperte a metà, poi versatevi sopra l'impasto. infornate a 160° per 45' minuti.