la bradipessa

LAGO DI VERCOCHE, DI PIANA E DI MOLERA


lo so che tra 10 giorni mi sposo e che forse sarebbe il caso che mi dedicassi a cose più contingenti quali finire di ricamare il tableu invece che far su e giù per i monti, ma di solito a Ferragosto andavo a trovare i miei in montagna. Quest'anno avevamo altri progetti, ma mi spiaceva nn passare a salutarli. e quindi quale occasione migliore per fare un giretto tutti insieme in una valle ancora poco sfruttata turisticamente? Nonostante la vicinanza degli impianti e l'altissima stagione abbiamo incontrato davvero poca gente... Regione: Val d'Aosta, valle di Champorcher Località di partenza: A5 uscita Pont St Martin. SS26 direzione Aosta fino a Hone, quindi a sinistra a risalire la valle di Champorcher fino a Chardonney (1460m)Meta: Lago Molera (2290m)Dislivello: 960m circa  Punti di appoggio: sulla riva del lago Vercoche, all'interno del csotto dei guardiani della diga, è stato ricavato un piccolo e spartano bivacco con 10 posti letto (no coperte) e stufa a legna (no fornellino); standard di pulizia carentiDifficoltà: E Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile da giugno a ottobre. Io l'ho fatta sabato 21-08-10Tempo di percorrenza: 5h per l'intero girotipo di percorso: traversata su sentieri ben segnati Presenza di acqua lungo il percorso: sì (sorgenti in discesa)Cartografia: IGC10Itinerario: si parcheggia di fronte all'ovovia e si risale la strada asfaltata fino a un ponte che ci permette di attraversare il torrente. Si parte in salita su mulattiera lastricata che risale a tornanti sotto il percorso degli impianti a fune (segnavia 5; tralasciare il bivio a destra per l'AV2). Si giunge così alla stazione a monte (1990m) e si prosegue a sinistra di questa lungo una pista da sci fino a notare un sentiero che si stacca sulla sinistra. Si guada il fiume e si sale su buona traccia per pendii sostenuti fino a una selletta. Voltare a destra con un lungo traverso in leggera discesa che conduce al lago vercoche (2200m). Costeggiare il lago, passando di fronte al bivacco e sopra la diga e risalire il promontorio che lo separa dalla conca che ospita il lago di Piana e, poco oltre, si incontra il lago di Molera, oggi in parte interrato (3h).Per la discesa una variante può essere quella che scende verso la valle della legna seguendo il segnavia 4f che si stacca dalla via di salita appena prima del lago di vercoche in corrispondenza di un tabellone esplicativo. Si scende verso destra dapprima su terreno ripido, poi per radure fino all'alpe Vercoche (1860m). segue un altro tratto ripido fino all'alpe Ourty. Da qui in breve a Outre l'Eve dove si avrà avuto l'accortezza di lasciare una seconda auto.In FOTO (MIA): il lago Vercoche e il bivacco visti dall'alto