la bradipessa

RISOTTO CON VERZA E QUAGLIE PROFUMATO AL ROSMARINO


Una sera di settimana scorsa, in una pausa tra tosse e raffreddore che mi sto trascinando dietro tutt'ora, sono andata nella sede di Trekking Italia a sentire Max che raccontava del suo viaggio in Mongolia. Deve essere una bella terra, la Mongolia. Quello che mi ha colpito sono stati gli spazi immensi che contrastano con la brutta Ulan Bator, capitale e unica città. Tuttavia capisco chi ci va a vivere e credo che il viaggiatore occidentale che dice di nn capire sia in realtà abbastanza ipocrita. Voi potreste vivere tutta la vistra vita in una tenda (che per quanto confortevole è pur sempre una tenda) senza servizi, luce o acqua corrente? A mangiare esclusivamente latte e carne essicata e marmotta arrostita? Con il cavallo come unico mezzo di trasporto, senza strade, senza aerei, senza la possibilità di viaggiare? E a chi dice che così rinnegano le loro origini, mi sento di far notare che nemmeno noi viviamo come 100 anni fa. Io nn penso che lo stile di vita occidentale sia il migliore in assoluto. Penso anzi che sotto tanti aspetti sia alienante e che ogni tanto abbiamo bisogno di allontanarcene per riprendere contatto con la parte più vera di noi. Tuttavia credo che abbia degli innegabili vantaggi. La cosa bella sarebbe trovare una giusta via di mezzo. Ma come? Temo sia solo una bella utopia...Ingredienti (per 2 persone): 2 quaglie, 4 pugni di riso, 1 pezzetto di cipolla, 100g di verza, vino bianco, vino rosso, rosmarino, olio, parmigiano grattugiato, 1 noce di burro, sale, pepePreparazione: lavate e asciugate le quaglie e ponete nel ventre un rametto di rosmarino. Fate scaldare dell'olio in una pirofila e fatele rosalare. Bagnate con il vino bianco, salate pepate e fate cuocere in forno a 200° per 30 minuti. Nel frattempo tritate la cipolla con qualche ago di rosmarino e fatela imbiondire in un po' d'olio. Unite la verza a striscioline e, quando sarà appassita, il riso. Lasciatelo tostare, poi sfumate con il vino rosso. Aggiungete il brodo un mestolo alla volta e portate a cottura. Mantecate con il burro e il parmigiano e servite il risotto adagiandovi sopra le quaglie e irrorando con il loro sugo.