la bradipessa

MONTE MAGNODENO


Le previsioni nn ottime hanno scoraggiato i miei compagni di escursione, ma io e Fausto abbiamo deciso di inaugurare lo stesso la stagione escursionistica 2006. Il tempo in effetti nn era granchè, ma nn ha piovuto e direi che è andata bene così. (Ovviamente oggi il tempo è bellissimo e io sono a lavorare, ma tant'è...)Regione: lombardia, provincia di LeccoLocalità di partenza: Maggianico (244m); stazione fs. Meta: Monte Magnodeno (1241m). Facente parte del gruppo del Resegone, è meno conosciuta anche se abbastanza frequentata.Dislivello: 997mPunti di appoggio: bivacco Corti (sempre aperto, nn custodito, senza posti letto); bivacco magnodeno (aperto mercoledì per i pensionati e nel we con servizio di pasti e bevande; 4 posti letto); forse a Camposecco c'è una trattoria aperta nei festivi.periodo: itinerario percorribile tutto l'anno; io l'ho fatto sabato 1.4.06tempo di percorrenza: 2,30h di salita; 4h per l'intero giroTipo di percorso: itinerario parzialmente ad anello su sentieri ben segnaticartografia Kompass 91difficoltà: E Presenza di acqua lungo il percorso: fonte della Corna Marcia; possibilità di rifornirsi di bibite al bivacco sommitale Itinerario: Il sentiero con segnavia 29 parte nei pressi delle fonti solforose, sopra la chiesetta di S. Rocco. Si fiancheggia per un breve tratto un torrentello, poi si incontra un cartello verde che ci invita a proseguire verso destra nel bosco di faggi. Dopo 30' si arriva al bel nucleo rurale di Piazzo e, 15' più tardi, a Camposecco. Si continua a salire con buona pendenza fino a raggiungere il bivacco Corti (900m; 1h30') dove si incontra il sentiero che proviene da Somasca. Una pausa e si ricomincia a salire fino al Corno di Grao dove il sentiero guadagna la cresta e finalmente il percorso spiana. Questo tratto dovrebbe essere molto panoramico sulla brianza a sui laghi sottostanti (foto) ma ieri nn si vedeva un accidente di niente. Si passa dal Colle 3 Croci e da Foppette prima di affrontare l'ultima inesorabile salita che ci porta in vetta. Vi si trova una grande croce metallica, una pista di atterraggio per elicotteri e il bivacco: caldo e accogliente.Per la discesa si percorre l'itinerario di salita fino a località Foppette dove, nei pressi di un bidone rosso, si stacca il sentiero con segnavia 28 a destra che scende ripido nel bosco. Si ignora una deviazione per Campo de Boi, si costeggia una zona di sparo mine (informarsi sugli orari di attività!) e si ariva nei pressi della fonte della Corna Marcia. Si continua a scendere e, giunti nei pressi di un piccolo insediamento rurale, lo si attraversa verso sinistra fino al metanodotto. Si continua a scendere per tracce di sentiero fino a raggiungere l'itinerario di salita appena sopra le fonti.