avventure di vita

Riflessioni....


Sono amante degli animali. Da sempre. Forse perchè a casa mia, da quando mi ricordo, c'è sempre stato un cane o un gatto.Tutta la mia famiglia adora gli animali: noi facciam parte di quella categoria di persone che porta da mangiare ai randagi d'inverno, nelle campagne, dove trovar cibo e un pò d'acqua spessissimo è difficile; quelle persone che fanno dormire il proprio cane sotto il letto (..e a volte..anche sopra...) ecc ecc. Leggendo i post di Animafelix non posso fare a meno di piangere, come una bambina.......Se vedo un cane per strada solo, affamato o assetato (specie in queste assolate giornate estive, mi prodigo subito a procurargli dell'acqua o del cibo....mi sorprendo a pensare che mi preoccupo di più se vedo un cane solo per strada che un bambino...forse perchè il cane è più indifeso di un bambino che subito incontrerebbe qualcuno disposto ad aiutarlo....ma in questo, mi rendo conto, sbaglio....Cmq, nn era qui che voleva arrivare.Alla fermata del pullman che prendo per tornare a casa incontro sempre una ragazza della quale nn so neppure il nome, ad essere sincera, ma so fa, tra le altre cose, la volontaria nel canile municipale di Manduria.Si da da fare insieme ad altri per alleviare le sofferenze (a volte più psicologiche che fisiche) di tanti poveri cani, abbandonati da padroni carogne o nati così, per strada e venuti su grazie alla mano caritatevole di qualche amico a due zampe....Lei davvero si da da fare per loro: va tutti i giorni a trovarli, li accudisce, compra loro le medicine....ed è qui che volevo arrivare.IO, PUR AVENDOLO SEMPRE PENSATO, NN HO IL CORAGGIO DI FARE LA STESSA COSA.E nn per mancanza di tempo, sia chiaro...ma perchè so che una volta varcato quel cancello da là nn avrei più avuto il coraggio di andar via; le sofferenze di quelle povere anime mi perseguiterebbero notte e giorno...e io nn vivrei più.E allora preferisco nn varcarla quella soglia, fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia; pensare che tanto ci sno gli altri che ci pensano....Sembra banale o esagerato quello che dico ma è la verità. non ho la forza di aiutare quei poveri cani ( e Dio solo sa se c'è ne bisogno di volontari!) e me ne vergogno.Un carattere di merda il mio.L'eccessiva sensibilità non paga mai.Questo mi ha penalizzato sempre, sino ad ora....salvo qualche rarissimo caso.Mi piacerebbe essere meno riflessiva, meno sensibile, appunto...menofissata sui sentimenti delle persone...e vorrei imparare a fare di testa mia senza aspettare il consenso o il benestare di nessuno...Sia chiaro: alla fine faccio quasi sempre di testa mia ma se il "benestare" delle persone che mi stanno a cuore non arriva...beh....io vivo male....Carattere opposto a quello di mia sorella. Menefreghista sino al midollo...sembra quasi che siam crescite in due famiglie diverse....ma forse a ragione lei...meglio nn cristallizzarsi sulle cose, sui sentimenti, sulle paure......forse è meglio così....O forse no.Stefy