SILVIA E IL CANCRO

CANCRO E VEGETALI


CONSIDERAZIONI SU MALATTIA, CANCRO, CURA E GUARIGIONE Il corpo umano ha delle esigenze nutrizionali. Queste molto spesso rispecchiano un modo alimentare che “da sempre” si tramanda; spesso, infatti, si considera la carne in tutte le sue forme e i derivati animali di sostanziale importanza, senza cui si crede la via sia incompatibile.
Buon senso vuole che ci si abitui all’autoconsapevolezza e quindi a “sentire” il proprio corpo e ciò di cui ha bisogno, non sottovalutando malesseri vari come per esempio la stipsi, che spesso si ritiene essere di natura organica, ma che sovente è di natura funzionale sfociando in forme di patologie organiche, come i diverticoli, il morbo di Chronn, la rettocolite ulcerosa e le forme neoplastiche, solo successivamente.
I vegetariani e ancor più i vegani non sofforono di stipsi nè di flatulenza, nè di meteorismo, questo dovrebber far riflettere. "Provare per credere" si dice, provate ad eliminare i cibi di cui sopra e vedrete che tutto andrà molto meglio. Non sempre è possibile in brevissimo tempo passare da un tipo di alimentazione onnivora ad una vegetariana e vegana; il corpo và aiutato con integratori e detossificanti per funzionare in un altro modo, quindi non scoraggiatevi, il sotegno di una persona più esperta vi dirà come fare. E’ come se un’ automobile abituata ad andare a benzina, improvvisamente senza cambiare alcun pezzo del motore, dovesse andare a diesel. E’ vero, comunque, che chi è affetto di cancro deve farlo quasi istantaneamente, ma a questo penserà la persona che vi segurà. Tutte le patologie hanno una matrice comune, l’acidosi tissutale e quando questa raggiunge gradi estremi si verifica il cancro.
In più, in questa sede, intendo dire che questo và approcciato con metodologia effettuando le dovute correzioni prima sul corpo, poi le emozioni e la mente; tutto deve essere eseguito con ritmo e grazia. Il corpo ha una sua biologia molecolare e deve essere preparata a supportare i traumi psico-emotivi che via via riemergeranno dai trattamenti. Anche per questo voi non dovete preoccuparvi, saprà cosa fare la persona da cui avete deciso di farvi seguire; l’importante per voi è avere chiari alcuni concetti fondamentali. Riappropriarsi con Amore del proprio potere decisionale e’ un altro aspetto molto importante. Ogni medico è una guida che indica il percorso, la volontà di guarire spetta ad ognuno di noi.
Diffidate da chi vi offre il pacchetto pronto per la pronta guarigione, diffidate da chi vi propone esclusivamente o prevalentemente metodiche energetiche, per esempio apertura dei chackra, pranic healing, reiki, ipnosi, regressioni ecc. diffidate da chi crede di poter sapere al posto vostro. La malattia è un segnale assolutamente individuale e la complessità della stessa può essere decodificata solo da chi si ammala, il percorso è individuale, nessuno può farlo al posto vostro e non è possibile saltare le tappe o attuare metodiche veloci. Riappropriatevi del buon senso e dei segnali dell’anima.
Riappropriarsi della consapevolezza di sentire il proprio corpo e le necessità che di volta in volta si manifestano, fa parte del processo. Non abbiate mai il timore di parlare. Che il Cielo ci assista nel suo infinito Amore.