Silvio Perroni

Già accusata più volte di violazione dei diritti umani, e di corruzione in vari paesi petroliferi, ora l'ENI è anche indagata per corruzione internazionale. Ed insieme a lei molte aziende ingegneristiche. Ma questo è un sistema che usano la gran parte se non tutte le multinazionali del mondo, in ogni settore. E' in questo modo che vengono corrotti i governi, che favoriscono le multinazionali piuttosto che le aziende locali, togliendo loro il lavoro per esempio con le liberalizzazioni e privatizzazioni a favore dei grandi gruppi, e inventando la scusa dell'apertura del mercato globale per fare concorrenza sleale alle aziende locali, e rendere gli stati debitori dei ricchi tramite i titoli di stato invece di imporre a loro le dovute tasse.. Ed è questo che è accaduto anche in Italia, ed ancora accade, proprio ora. Per esempio, il figlio di Monti è stato eletto vice presidente della Morgan Stanley, alla quale Monti ha saldato consistenti importi di titoli di stato italiani. Ed è per questo che Monti vuole liberalizzare i settori protetti locali. E' per questo motivo che in Africa, con tutte le ricchezze che ci sono, i popoli restano sempre poveri e sfruttati, e ci sono guerre in continuazione. Ed anzi, negli ultimi decenni la situazione è anche peggiorata, secondo l'ultimo rapporto FAO. La Exxon in particolare è stata accusata più volte di aver fomentato colpi di stato in vari paesi dove opera. Questa è la faccia reale del "neoliberismo". Solo una pseudoideologia dietro la quale si nascondono indebiti favori a poche centinaia di famiglie di ricconi sparse nel mondo, macchiate di sangue nel profondo delle loro coscienze.