Silvio Perroni

GIOVANNINI E LE DISMISSIONI


A volte valuto l'ipotesi di essere uscito pazzo, visto che sono tra i pochi che si addannano nel cercare di evidenziare come le proposte e politiche di Monti, PD, PDL e UDC, ed in generale dei governi occidentali, siano completamente sbagliate. E sinceramente lo spero, visto che prevedo tempi molto peggiori di questo. Purtroppo però ogni tanto trovo qualcuno di questi intelligentoni che confermano le mie ipotesi, come per esempio il presidente dell'ISTAT, Giovannini, che dichiara che la dismissione del patrimonio pubblico, una delle proposte nel documento congiunto di quei folli PD/PDL/UDC, è un vero e proprio suicidio, dato che in questo periodo quegli immobili sarebbero sicuramente svenduti a bassso prezzo (ed io aggiungo: alle solite famiglie di ricconi), e i proventi sarebbero volatilizzati per le spese correnti, mandando in fumo il capitale dello Stato. E allora capisco che non sono pazzo, e che ancor peggio, se continuiamo così avverrà qualcosa di veramente brutto.